Nei prossimi giorni nei porti italiani partirà la sesta
edizione degli “Italian Port Days - Opening port life and
culture to people”, la rassegna nazionale promossa
dall'Associazione dei Porti Italiani (Assoporti) e volta
all'intensificazione dei rapporti fra i porti e i territori e le
comunità circostanti. Anche quest'anno il progetto è
stato diviso in due sessioni a causa degli innumerevoli eventi e
attività programmate dalle Autorità di Sistema
Portuale: numerose le manifestazioni in calendario già dal
prossimo 11 aprile in occasione della Giornata Nazionale del Mare e
della Cultura Marinara fino ad arrivare al 30 maggio prossimo -
Giornata Marittima Europea; a questa prima sessione si aggiunge una
seconda che va dal 20 settembre al 20 ottobre, periodo dedicato in
particolare alle studentesse e agli studenti delle scuole di tutti
gli ordini e gradi.
Il tema individuato per l'edizione del 2024 riguarda
l'inclusione con focus sulle disabilità, in linea con
l'obiettivo n. 10 di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Nella
sessione autunnale si celebrerà anche l'anniversario del
Patto per la Parità di Genere.
Italian Port Days è stata candidata ed ammessa tra le
iniziative di rilievo europeo facenti parte di EMD in My country
della Commissione Europea (
https://maritime-day.ec.europa.eu/my-country_en).
«L'obiettivo di Italian Port Days, fortemente voluta dalle
AdSP - ha ricordato il presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri -
è quello di incentivare una migliore integrazione tra aree
portuali e comunità. Il tema di quest'anno è molto
attuale e riguarda tutti. L'inclusione come tema generale è
uno degli obiettivi previsti anche nel PNRR che oggi vede le AdSP
impegnate in maniera strutturale. Riteniamo che il focus sulle
disabilità sia un argomento molto delicato e importante. Da
qui anche una connessione forte con i territori, aprendo i porti per
quanto possibile, creando un dialogo con il territorio e consentendo
a tutti di prendere coscienza delle loro attività. Come
Assoporti, riteniamo che occorrerà sempre di più
dedicarsi a questo tema, perché lo sviluppo di un porto deve
avvenire con la condivisione delle comunità con un forte
richiamo all'inclusione in tutte le sue accezioni. Si tratta di
un'attività complessa e variegata che riguarda delle
competenze trasversali. In questo contesto, anche quest'anno
l'iniziativa si svolge in due sessioni, questa primaverile e
un'altra in autunno».
I programmi di tutti gli eventi saranno a breve disponibili sul
sito: www.italianportdays.it.