Nel 2023 il traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di
Singapore ha raggiunto una quota record essendo transitate su questa
rotta, che è una delle principali arterie marittime mondiali,
oltre 89mila navi, con un incremento del +7,9% rispetto a meno di
83mila navi nell'anno precedente e con una crescita di 4.360 navi
rispetto al 2018 quando era stato raggiunto il precedente picco
storico.
Il nuovo record è stato stabilito grazie ai picchi
storici di transiti di very large crude carrier, di navi per gas
naturale liquefatto e di navi portarinfuse, transiti che nel 2023
sono ammontati rispettivamente a 9.547 unità (+8,2%), 4.855
unità (+7,6%) e 18.171 unità (+15,7%). Pur non
raggiungendo massimi storici, lo scorso anno sono risultati in
aumento anche i transiti di portacontainer (24.617 unità,
+11,2%), di navi tanker (20.154 unità, +1,0%), di navi per
merci generali (6.838 unità, +7,1%) e di navi passeggeri (987
unità, +48,9%). Tra le altre principali tipologie di
naviglio, nel 2023 sono risultate invece in calo le navi ro-ro
(2.386 unità, -4,6%).
Nel solo quarto trimestre del 2023 sulla rotta sono transitate
complessivamente oltre 23mila navi, cifra che rappresenta il nuovo
record storico trimestrale e un incremento del +6,1% sul
corrispondente periodo del 2022.