Il gruppo elvetico ABB, che sviluppa tecnologie per
l'elettrificazione e l'automazione, ha chiuso il primo trimestre di
quest'anno con ricavi pari a 7,9 miliardi di dollari, valore
invariato rispetto al corrispondente periodo del 2023. L'utile
operativo è ammontato a 1,2 miliardi (+1,6%) e l'utile netto
a 913 milioni di dollari (-13,9%). Nei primi tre mesi del 2024 il
valore dei nuovo ordini acquisiti dal gruppo è stato di quasi
nove miliardi di dollari (-5,0%) e la consistenza del portafoglio
ordini al 31 marzo scorso risultava pari a 22,0 miliardi (+1,9%).
Relativamente alle sole nuove commesse acquisite nel settore
marittimo-portuale e ferroviario, ABB ha reso noto che l'andamento è
stato positivo.
Commentando gli ultimi risultati trimestrali, l'amministratore
delegato di ABB, Björn Rosengren, ha specificato che la
raccolta di ordini del primo trimestre di quest'anno è stata
superiore alle attese, anche se era previsto un calo rispetto allo
stesso periodo del 2023 che tuttavia è risultato limitato.
Rosengren ha ricordato di aver recentemente annunciato la propria
decisione di lasciare la carica di amministratore delegato del
gruppo, con passaggio delle consegne al norvegese Morten Wierod che
avverrà alla fine di luglio, data dopo la quale Rosengren
assisterà Wierod e il consiglio direttivo nella transizione
sino alla fine del 2024 quando andrà in pensione. Wierod è
entrato in ABB nel 1998.