Nel primo trimestre di quest'anno è proseguito il trend
di decrescita del valore delle performance economiche del gruppo
logistico Kuehne + Nagel, tendenza che ha caratterizzato tutti i
principali segmenti d'attività in cui opera il gruppo
elvetico. Nel periodo il fatturato netto è ammontato a 5,51
miliardi di franchi svizzeri (5,7 miliardi di euro), con una
flessione del -18,4% sui primi tre mesi del 2023. EBITDA ed EBIT si
sono attestati rispettivamente a 567 milioni (-28,3%) e 376 milioni
di franchi (-38,6%) e l'utile netto ha totalizzato 278 milioni
(-39,8%).
Nel solo settore d'attività delle spedizioni marittime,
divisione che nel primo trimestre del 2024 ha movimentato un
traffico pari ad un milione di container teu (+1,5%), il fatturato
netto è stato di oltre 1,9 miliardi di franchi (-27,8%),
l'EBITDA di 204 milioni (-41,7%) e l'utile operativo di 197 milioni
(-42,7%). Nel segmento delle spedizioni aeree, che ha movimentato
volumi pari a 491mila tonnellate (+3,4%), il fatturato netto è
stato di quasi 1,6 miliardi di franchi (-15,0%), l'EBITDA di 111
milioni (-35,5%) e l'EBIT di 94 milioni (-39,0%). La divisione che
si occupa di autotrasporto delle merci ha realizzato un fatturato
netto di 860 milioni (-10,0%), un EBITDA di 44 milioni (-33,3%) e un
EBIT di 30 milioni (-42,3%). Nel comparto della contract logistics
il fatturato netto è ammontato a più di 1,1 miliardi
di franchi svizzeri (-9,8%), l'EBITDA a 217 milioni (+0,9%) e l'EBIT
a 55 milioni (-11,3%).
«In un contesto difficile - ha commentato l'amministratore
delegato del gruppo, Stefan Paul - Kuehne + Nagel ha iniziato
l'esercizio societario 2024 con risultati rilevanti ma inferiori
rispetto allo scorso anno. La nostra attenzione all'efficienza e
all'ottimizzazione delle strutture ci ha consentito di ridurre i
costi unitari del 12% nella logistica marittima e del 14% nella
logistica aerea».