Paolo d'Amico, presidente della d'Amico Società di
Navigazione, è stato confermato presidente del Registro
Italiano Navale per il quadriennio 2024-2027 nel corso della
riunione del consiglio di indirizzo tenutasi il 29 maggio scorso,
giorno in cui sono stati nominati nel comitato esecutivo Flavio
Bregant (Federacciai), Andrea Cupido (Compagnie Assicurazioni
Marittime), Claudio Graziano (Assonave), che è deceduto nei
giorni scorsi, e Luigi Merlo (Confcommercio) in qualità di
vicepresidente. Roberto Cazzulo è stato confermato segretario
generale dell'ente.
Il Registro Italiano Navale è un ente privato senza fini
di lucro, socio fondatore e di maggioranza (attualmente del 64,5%)
di RINA Spa, la società a capo del gruppo RINA che ha visto
in questi ultimi anni una grande espansione in molti settori
industriali e ingegneristici, senza dimenticare il settore navale.
Sono entrati recentemente a far parte della compagine azionaria di
RINA Spa nuovi soci raggruppati nella società Superba One Spa
che fanno capo al Fondo Italiano d'Investimento e ad altri
investitori (con una quota del 33%) e il top management RINA è
rimasto con una quota di minoranza (del 2,5%).
Nel rinnovato consiglio di indirizzo del Registro Italiano
Navale sono rappresentate le principali categorie interessate alle
attività dell'ente e delle sue controllate, tra le quali: la
Federazione del Mare; il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti; l'Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici
(ANIA) e le Compagnie Assicuratrici Marittime di Genova e di
Trieste; le camere di commercio di Genova, Milano, Napoli, Venezia;
l'Associazione nazionale dell'industria navalmeccanica (Assonave),
Confederazione italiana armatori (Confitarma), Assarmatori,
Confindustria Nautica e l'Associazione trasporti (Asstra); il
Consiglio Nazionale degli Ingegneri; Federacciai; la Gente di Mare e
un rappresentante del personale.