OCCAR (Organisation Conjointe de Coopération en matière
d'Armement), l'organizzazione internazionale di cooperazione per gli
armamenti, ha esercitato l'opzione per la costruzione del quarto
sottomarino di nuova generazione relativo al programma U212NFS (Near
Future Submarine) della Marina Militare Italiana assegnato a
Fincantieri. L'unità ha un valore di circa 500 milioni di
euro, compreso il relativo Integrated Logistic Support e In Service
Support. Con tale firma vengono inoltre sciolte ulteriori opzioni
che completano il supporto manutentivo dei sottomarini già
contrattualizzati.
Fincantieri ha reso noto che contestualmente viene attivata
un'importante Engineering Change Proposal per l'industrializzazione
in Italia, produzione e integrazione a bordo di tutti gli U212NFS di
un innovativo sistema di accumulo di energia al litio (Lithium
Battery System) che sostituirà il tradizionale sistema al
piombo attualmente in uso. Tale tecnologia all'avanguardia aumenterà
l'autonomia in immersione dei sottomarini.
«Questo progetto - ha sottolineato Pierroberto Folgiero,
amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri -
contribuisce ad espandere la nostra presenza nel dominio underwater,
un'area strategica in cui si giocheranno le sfide fondamentali degli
equilibri geopolitici e dell'innovazione tecnologica del futuro.
Oltre all'ordine per la costruzione di un nuovo sottomarino di
ultima generazione, abbiamo firmato l'accordo per il nuovo Lithium
Battery System che rappresenta una innovazione assoluta nei sistemi
di propulsione underwater, testimoniando l'impegno di Fincantieri e
della Marina Militare Italiana per lo sviluppo e
l'industrializzazione di tecnologie subacquee di avanguardia
internazionale».