Meyer Werft ha annunciato la definizione della bozza di un piano
di ristrutturazione aziendale presentato dalla società di
consulenza Deloitte che - ha specificato il gruppo navalmeccanico
tedesco - offre la prospettiva di un futuro positivo per Meyer
Werft, è alla base delle trattative da condurre con tutte le
parti interessate alla ristrutturazione del gruppo e costituisce il
fondamento per l'elaborazione di un programma per far fronte ai
fabbisogni finanziari dell'azienda.
Sottolineando che, oltre al recente accordo quadro concordato
con il sindacato IG Metall, il progetto di ristrutturazione
rappresenta un primo importante passo per garantire il futuro
dell'azienda e dei suoi dipendenti, Meyer Werft ha precisato che la
possibilità di una ristrutturazione sarà
definitivamente confermata solo con la presentazione del piano
finale di ristrutturazione attesa entro la fine di agosto.
Meyer Werft non ha reso note le misure di ristrutturazione
contenute nella bozza del piano a partire dalla possibilità
di raccogliere entro i prossimi tre anni e mezzo circa 2,7 miliardi
di euro per finanziare la costruzione delle navi ordinate al gruppo
e di attuare l'aumento di capitale di 400 milioni di euro richiesto
dalle banche. Nessun riferimento, inoltre, è stato fatto alle
ripercussioni sull'occupazione né ad un'eventuale riduzione
del personale, che secondo l'accordo raggiunto nelle scorse
settimane con IG Metall dovrebbe attuarsi con il taglio di 340 posti
di lavoro per assicurare il mantenimento di 3.100 posti di lavoro
sino al 2030. L'azienda ha annunciato solo che la ristrutturazione
sarà realizzata in tre o quattro anni con l'obiettivo di
completarla entro il 2028.
«Anche se c'è molta strada da fare - hanno
affermato l'amministratore delegato di Meyer Werft, Bernd Eikens, e
il consigliere per la ristrutturazione del gruppo, Ralf Schmitz -
siamo convinti che l'azienda ha la capacità, il personale, ma
anche la volontà di compiere uno sforzo comune per riportare
il cantiere sulla strada della crescita. Il documento - hanno
precisato riferendosi alla bozza del piano presentata da Deloitte -
ci incoraggia a continuare a perseguire il percorso di
ristrutturazione che abbiamo scelto e a rendere Meyer Werft a prova
di futuro».