Nella prima metà del 2024 il valore dei nuovi ordini
incamerati dal gruppo navalmeccanico italiano Fincantieri ha
raggiunto un nuovo record semestrale essendo ammontato a 7,62
miliardi di euro, con un incremento del +257,1% sui primi sei mesi
del 2023. Il picco storico è stato segnato grazie al nuovo
record nel settore delle costruzioni navali che ha totalizzato nuove
commesse per 6,69 miliardi di euro (+505,3%) sulla scia degli ordini
per sei nuove navi da crociera emessi nei confronti dell'azienda
italiana dal gruppo americano Norwegian Cruise Line Holdings, con
cui è stata siglata una lettera d'intenti per la costruzione
di altre quattro navi da crociera di grandi dimensioni, degli
ordini per due navi da crociera più un'opzione per una terza
unità emessi da Crystal Cruises e degli ordini per due navi
da crociera destinate a Viking. A questi ordini, nel semestre in
corso, si è aggiunto nei giorni scorsi il rilevante ordine
dell'americana Carnival Corporation per tre navi da crociera di
230mila tonnellate.
Nel primo semestre di quest'anno anche gli ordini nel segmento
Sistemi, componenti e infrastrutture sono aumentati essendo
ammontati a 493 milioni di euro (+28,9%), mentre quelli nel segmento
Offshore e navi speciali sono diminuiti del -6,7% essendo stati pari
a 762 milioni.
Nella prima metà dei quest'anno i ricavi del gruppo
Fincantieri sono rimasti stabili essendosi attestati a 3,68 miliardi
di euro (+0,3%), con un apporto di 2,76 miliardi (-7,1%) dal
segmento Shipbuilding, inclusi 1,83 miliardi (-7,0%) relativi alle
navi da crociera e 906 milioni (-6,8%) alle navi militari, di 582
milioni (+20,9%) dal segmento Offshore e navi speciali e 647 milioni
(+20,0%) dal segmento Sistemi, componenti e infrastrutture.
L'EBITDA di gruppo ha totalizzato 214 milioni (+15,6%), con
contributi rispettivamente di 172 milioni (-4,9%), 26 milioni
(+36,8%) e 40 milioni (+498,1%) dai tre principali segmenti
d'attività. Fincantieri ha registrato un EBIT di 91 milioni
(+26,4%) ed un utile d'esercizio di segno negativo per -27 milioni
rispetto a -22 milioni nel primo semestre del 2023.