Ieri una delegazione della Commission for the Management of
State Capital at Enterprises (CMSC), l'ente governativo vietnamita a
cui è assegnato, tra gli altri, il compito di rappresentare
le imprese di proprietà dello Stato, ha incontrato a Ginevra
i vertici del gruppo armatoriale Mediterranean Shipping Company
(MSC) con i quali si è discusso di potenziali opportunità
di cooperazione nei settori dei porti e della logistica.
Evidenziando l'importanza di attrarre investimenti esteri, in
particolare di grandi imprese come MSC, il vicepresidente della
CMSC, Nguyen Ngoc Canh, ha sottolineato che «la presenza di
Vietnam della MSC non porta solo capitali, ma offre anche
l'opportunità di accedere a tecnologie avanzate e a know-how
internazionale nei settori marittimo e logistico. Ngoc Canh ha
ricordato che MSC è partner strategico della Vietnam Marine
Corporation (VIMC) e della Saigon Port Joint Stock Company (SGP),
con cui il gruppo armatoriale svizzero ha in corso un progetto per
realizzare un porto container di transhipment a Can Giò (Ho
Chi Minh City)
(
del
28
marzo e
5
luglio 2022).
Con Diego Aponte, presidente del gruppo MSC, Ngoc Canh ha
discusso ulteriori specifiche opportunità di cooperazione,
inclusa la partecipazione di MSC al progetto per la realizzazione di
un nuovo porto in acque profonde a Lien Chieu (Da Nang) nonché
l'istituzione di attività crocieristiche in Vietnam e lo
sviluppo dei trasporti sulle vie navigabili interne della nazione
asiatica.
Aponte ha ricordato che lo scorso luglio la società
terminalista Terminal Investment Limited (TiL) del gruppo MSC ha
firmato con VIMC un accordo per istituire una joint venture che
gestisca i container terminal 3 e 4 a Lach Huyen, nel porto di Hai
Phong, nell'ambito del progetto Hai Phong International Gateway
Port, e il gruppo sta esplorando opportunità di investimento
in altri porti della regione meridionale della nazione e per lo
sviluppo di centri logistici.