Nei primi nove mesi del 2024 nel mondo si sono verificati 79 atti di pirateria contro le navi, numero che rappresenta un calo del -20% sullo stesso periodo dello scorso anno e - ha specificato oggi il Piracy Reporting Centre dell'International Maritime Bureau (IMB) - è il meno elevato dal lontano 1994. Inoltre, quest'anno il numero più basso di incidenti si è verificato nel terzo trimestre quando ne sono stati resi noti 19, il -44% in meno rispetto al terzo trimestre del 2023.

In particolare, nel terzo trimestre di quest'anno 16 navi sono state abbordate dai pirati (28 nel terzo trimestre del 2023), ed una è stata oggetto di un tentativo di attacco (5). La tipologia di navi che nel periodo luglio-settembre del 2024 ha subito il maggior numero di attacchi è stata quella delle rinfusiere con dieci incidenti (16), mentre le navi cisterna hanno registrato due incidenti (8) e le navi di altro tipo sette (8). Non sono state attaccate navi portacontenitori, unità che nel terzo trimestre del 2023 avevano subito due assalti. Nel corso dei 19 incidenti complessivi, quattro navi sono state sequestrate (1), sono stati presi in ostaggio 26 marittimi (33) ed un marittimo è stato minacciato (5).

Nei primi nove mesi del 2024 le navi abbordate sono state 62 (85 nello stesso periodo del 2023), sei sono state sequestrate (3), nove hanno subito tentativi di attacco (9) e due sono state colpite da armi dei pirati (2). L'IMB ha evidenziato che il grado di violenza verso i membri degli equipaggi delle navi è tuttavia rimasto elevato, con 111 marittimi presi in ostaggio (69), 11 marittimi rapiti (14) e tre minacciati (8).

Tra le aree a maggior rischio di pirateria, nei primi nove mesi di quest'anno è proseguito il trend di crescita degli incidenti avvenuti l'arcipelago indonesiano dove ne sono stati segnalati 17 rispetto ai 12 nello stesso periodo del 2023 e ai nove del 2022. Nel Golfo di Guinea sono stati segnalati 12 incidenti, il numero più basso dal 1996, mentre otto sono stati segnalati nelle acque al largo della Somalia e del Golfo di Aden. Inoltre, nei primi nove mesi del 2024 gli incidenti negli Stretti di Singapore sono scesi a 23 rispetto ai 33 del corrispondente periodo dello scorso anno.