Il porto montenegrino di Bar prevede di sostituire i mezzi di
sollevamento danneggiati dalla tempesta dello scorso 2 luglio, che
ha causato ingenti danni in diversi Stati balcanici, acquistando due
gru mobili del valore previsto di circa 10,5 milioni di euro. In
un'intervista alla “Radio Crne Gore”, il direttore
operativo dello scalo portuale, Ilije Pjescica, ha spiegato che, a
fronte di danni materiali per circa 35 milioni di euro quantificati
prevedendo di rimpiazzare le gru danneggiate con analoghi nuovi
mezzi di sollevamento, si è preferito optare per
l'acquisizione di gru mobili del tipo attualmente operativo in porto
anche in considerazione della necessità di effettuare lavori
di adeguamento delle banchine e di posa di nuovi binari ferroviari
nel caso si fosse deciso di comprare gru simili a quelle
danneggiate.
Pjescica ha specificato che i fondi per l'acquisto di una gru
mobile dovrebbero essere sostenuti dallo Stato e inclusi nella
finanziaria 2025, mentre per l'acquisto della seconda si prevede di
utilizzare parte dei fondi messi a disposizione del porto di Bar
dalla Banca Mondiale.