Nei primi 11 mesi del 2024 il porto di Trieste ha movimentato
54.406.317 tonnellate di merci, con un incremento del +6,4% sul
corrispondente periodo dello scorso anno. La crescita è stata
generata dall'aumento dei volumi di rinfuse liquide saliti a
37.664.654 tonnellate (+9,74%). Evidenziando che quest'anno è
stato il comparto dei container ad accusare maggiormente gli effetti
della crisi nel Mar Rosso, l'Autorità di Sistema Portuale del
Mare Adriatico Orientale ha reso noto che nel periodo
gennaio-novembre di quest'anno il traffico containerizzato è
stato pari a 770.323 teu (-1,1%), di cui 556.659 contenitori pieni
(+3,8%) e 213.664 contenitori vuoti (-11,9%), e che è
aumentato il volume dei container trasbordati da nave a nave che
sono stati pari a 279.322 teu (+5,9%). In lieve flessione anche il
traffico ro-ro con 270.444 unità transitate (-1,8%), anche se
- ha specificato l'AdSP - l'autostrada del mare ha visto aumentare
le toccate (+7,2%) salite a 787 rispetto alle 734 del 2023 in parte
grazie all'introduzione di nuove linee. In forte calo le rinfuse
solide (-72,6%), dovuto - ha precisato l'ente portuale - alla
sostanziale assenza di traffici del sistema siderurgico triestino,
mentre in controtendenza è l'incremento dei cereali (+5,69%)
collegato ad una costante attenzione da parte dell'industria
alimentare insediata sul territorio della zona industriale verso le
opportunità offerte dallo scalo giuliano.
Nei primi undici mesi di quest'anno il traffico ferroviario nel
porto di Trieste è diminuito del -12,5% con un totale di
7.261 treni operati.
Nel settore delle crociere, con oltre 500mila passeggeri è
stata registrata una crescita che sfiora il +9%.
Nei primi 11 mesi del 2024 il traffico delle merci nel porto di
Monfalcone è stato di 3.280.590 tonnellate, con una flessione
del -8,2% che - ha rilevato l'ente portuale - conferma la maggiore
esposizione di tale scalo alle problematiche collegate al quadro
geopolitico (Ucraina e Mar Rosso) così come al momento
critico del settore automobilistico. L'AdSP ha precisato che il dato
di traffico del solo mese novembre scorso ha presentato
incoraggianti segnali di ripresa sia sul tonnellaggio complessivo
rispetto a novembre 2023 (+40,24%) sia sulle principali categorie
merceologiche. Nei primi 11 mesi di quest'anno le sole rinfuse
solide sono ammontate a 2.605.113 tonnellate (-7,5%), con variazioni
percentuali positive per i cereali (+59,1%) e i prodotti chimici
(+34,4%), mentre sono diminuite le merci varie (-11,0%) con 674.328
tonnellate movimentate e si è verificata una pesante
contrazione dei veicoli commerciali (-26,1%) con 75.718 mezzi
transitati. Il traffico ferroviario in porto è calato del
-5,0% con 1.705 treni manovrati sulle banchine di Portorosega.
Commentando i dati dei traffici portuali, il commissario
straordinario dell'AdSP dell'Adriatico Orientale, Vittorio
Torbianelli, ha reso noto che quest'anno l'Agenzia del Lavoro
Portuale di Trieste ha visto una crescita delle giornate-uomo
lavorate rispetto al 2023, con un aumento medio di circa 200
giornate a mese.