Nel 2024 il traffico delle merci nel porto di Taranto ha
accusato una forte contrazione del -17,1% essendo state movimentate
12,11 milioni di tonnellate di carichi rispetto a 14,61 milioni
nell'anno precedente. Le sole merci allo sbarco hanno segnato un
calo del -21,7% scendendo a 6,70 milioni di tonnellate e quelle
all'imbarco ha riduzione del -10,7% attestandosi a 5,40 milioni di
tonnellate. In decisa diminuzione, complessivamente, tutte le
tipologie di merci ad eccezione delle rinfuse liquide che, con 4,15
milioni di tonnellate, hanno registrato una lieve flessione del
-1,7% sul 2023. Le rinfuse secche hanno totalizzato 6,05 milioni di
tonnellate (-19,7%). Rilevante anche il decremento delle merci
convenzionali con 1,75 milioni di tonnellate (-34,5%) e quello delle
merci in container con 149mila tonnellate (-16,4%) per 16.114 teu
movimentati (-60,3%).
Nel solo quarto trimestre del 2024 la flessione del traffico è
stata meno marcata essendo state movimentate globalmente 3,43
milioni di tonnellate di merci, il -3,0% in meno rispetto al
corrispondente periodo dell'anno precedente. L'attenuazione del
trend negativo è stata prodotta dall'aumento del +5,2% delle
rinfuse solide salite a 1,82 milioni di tonnellate. Le rinfuse
liquide sono ammontate a 1,13 milioni di tonnellate (-5,0%). Le
merci convenzionali sono state pari a 476mila tonnellate (-18,4%) e
le merci containerizzate hanno registrato un crollo del -81,7%
essendosi attestate a meno di 8mila tonnellate con una
movimentazione di contenitori pari a 1.253 teu (-85,6%).