
|
CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERS | ANNO XVI - Numero 10/98 - OTTOBRE 1998 |
Trasporto marittimo
CP Ships: la costruzione di una fortezza latino-americana
Una delle domande ricorrenti tra quelle rivolte dai giornalisti
al dirigente in capo della CP Ships, Ray Miles, nel corso di una
recente conferenza stampa telefonica in seguito all'annuncio della
proposta di un'associazione commerciale con la TMM (Transportacion
Maritima Mexicana) è stata: "Perché una associazione
commerciale? Perché la CP Ships non ha acquistato del tutto
il vettore messicano?". La risposta di Miles è stata
concisa: "Un'acquisizione non è mai stata presa in
considerazione, non è mai stata nei programmi". Ma
i giornalisti hanno insistito ancora. Ciò, forse perché
essi non riuscivano a credere che la CP Ships avesse altro in
mente che non fosse il predominio a livello mondiale. Dopo un
anno di acquisizioni a tutto spiano, forse la sorpresa con cui
hanno accolto l'annuncio ha costituito il segnale di un evento
incomprensibile, così come imperscrutabili appaiono le
ragioni che hanno condotto la CP Ships a negoziare un accordo
di questo tipo.
LA CP SHIPS |
Date importanti:
- Gennaio 1984 - Costituzione della Canada Maritime
- Febbraio 1993 - Acquisto della quota azionaria di minoranza del 43% della CMB nella Canada Maritime
- Aprile 1995 - Ultimazione della acquisizione della Cast
- Luglio 1997- Ultimazione della acquisizione della Lykes Lines
- Ottobre 1997 - Ultimazione della acquisizione della Contship Containerlines
- Maggio 1998 - Ultimazione della acquisizione della Ivaran Lines
- Luglio 1998 - Annuncio della associazione commerciale CP Ships/TMM
Situazione attuale
- Ricavi 1997: 1,5 miliardi di dollari canadesi (2,2 miliardi di dollari canadesi se si conteggiano i ricavi annui relativi alle acquisizioni)
- Introiti operativi 1997: 146 milioni di dollari canadesi
- Volumi 1997: 670.000 TEU (se si considerano le acquisizioni, 1,1 milioni di TEU)
- Flotta: 56 navi
- Parco contenitori: 200.000 TEU
- L'associazione commerciale con la TMM dovrebbe essere ultimata entro la fine del 1998
- Una società di cui ancora non si conosce il nome avrà in dote e gestirà cinque marchi commerciali (Compañia Trasatlantica Española, Ivaran, Lykes, TMG e TMM)
- La base di partenza dei ricavi della nuova associazione commerciale è di 1,2 miliardi di dollari USA
- I volumi annui dell'associazione commerciale sono pari ad 1 milione di TEU
- L'associazione commerciale disporrà di 40 navi e di una flotta di containers pari a 150.000 TEU
- Presidente: José Serrano; dirigente in capo: Frank Halliwell
|
La costituzione dell'associazione commerciale in questione al
50% tra la CP Ships e la TMM ha comportato l'aggregazione nell'iniziativa
dei marchi Ivaran, Lykes, TMM, TMG (Transportacion Maritima Grancolombiana)
e CTE (Compañia Trasatlantica Española) che - in
ottemperanza alla politica della CP Ships - saranno tutti conservati.
In termini di fatti concreti, la nuova società potrà
disporre di una base iniziale di proventi pari ad 1,2 miliardi
di dollari USA, di un volume annuo pari ad 1 milione di TEU, gestirà
una flotta di 40 navi e controllerà un parco di contenitori
di circa 150.000 TEU. Come tale, da sola potrà classificarsi
tra le prime 20 compagnie di navigazione di linea del mondo. Una
forza potente, ma lo è anche di più se si considera
che si tratta sostanzialmente di un vettore locale con servizi
che collegano gli Stati Uniti, il Messico, l'America centrale
e meridionale con l'Europa, l'Asia e l'Africa.
Ciò, sebbene senza dubbio dopo la fusione si verificheranno
notevoli cambiamenti sulle seguenti rotte di traffico:
- Messico/Asia (TMM con APL);
- Nord Europa/Costa del Golfo del Messico degli Stati Uniti/Messico
(Hapag Lloyd/TMM);
- Nord Europa/Costa del Golfo del Messico degli Stati Uniti/Messico
(Lykes, APL, MOL);
- Nord Europa/Costa Orientale degli Stati Uniti (Lykes, APL,
MOL);
- Mediterraneo/Costa del Golfo del Messico degli Stati Uniti/Messico
(TMM/Contship/Lykes/Itallia/Zim);
- Costa Orientale degli Stati Uniti/Sudafrica (Lykes/Safbank/MSC);
- Costa Occidentale del Messico/America Centrale ((TMM);
- Costa Occidentale del Messico/Costa Occidentale del Sudamerica
(TMM);
- Costa del Golfo del Messico degli Stati Uniti/Costa Orientale
del Messico/Costa Orientale del Sudamerica (Ivaran/Grupo Libra/TMM);
- Costa Orientale degli Stati Uniti/Costa Orientale Sudamerica
(Crowley/APL/Ivaran);
- Servizio Caraibi (Ivaran).
La CP Ships ha senza dubbio impiegato un sacco di tempo nella
ricerca di possibili soci; pertanto, quali sono i motivi che l'hanno
spinta a scegliere la TMM? Commenta Miles: "E' importante
avere lo stesso punto di vista e le stesse idee. E' questo, ciò
che ci ha fatto incontrare".
Inoltre, la posizione della TMM quale gruppo di trasporto a più
facce potrebbe anche apportare alla società risparmi sui
costi e vantaggi nei terminals messicani nonché rispetto
alla TFM (Transportacion Ferrovia Mexicana). Quest'ultima è
la rete messicana privatizzata di cui la TMM possiede una quota
azionaria dell'80%. Inoltre, la localizzazione centrale è
ideale per le attività di nodo e di rete. Le sinergie sono
evidenti di per se stesse e ciò corrisponde agli interessi
della CP Ships. Anche se la linea di navigazione non era in vendita
- e pare che proprio questo fosse il caso - certo non si può
negare un interesse originario in tal senso; di qui, il mutuo
accordo sull'associazione commerciale.
José Serrano, presidente della TMM, concorda e dichiara:
"Si tratta di un'eccellente transazione per la TMM, in linea
con la nostra strategia multimodale consistente nel far leva sulle
attività di linea al fine di promuovere la crescita delle
nostre divisioni di trasporto terrestre. Dal momento che l'attività
di linea si consolida globalmente, è essenziale costituire
associazioni che sviluppino la crescita, la forza e la capacità
di realizzare profitti. Nella CP Ships, la TMM ha un socio NAFTA
rilevante. Mediante questa associazione commerciale, ci divideremo
le sinergie ed i vantaggi strategici della combinazione delle
nostre operazioni di linea sovrapposte, conseguendo importanti
risparmi che nessuno di noi due potrebbe ottenere da solo".
Il programma è ora quello di far progredire una già
salda posizione sulle attuali rotte di traffico e di sviluppare
nuovi collegamenti. Si tratta della prima fase nel contesto di
una strategia che la CP Ships ha già perseguito nel settore
del Nord Atlantico con la Canada Maritime e la Cast attraverso
la porta d'accesso di Montreal. In effetti, con la nuova società,
i collegamenti commerciali avverranno spesso sotto l'egida di
due o tre marchi.
Ad esempio, le società attualmente effettuano un servizio
Mediterraneo/Golfo del Messico/Messico nell'ambito di un'alleanza
di cui fanno parte la TMM, la Lykes e la Contship, tre marchi
della CP Ships. Infatti, sebbene la Contship non partecipi all'associazione
commerciale, tutti i proventi della Contship provenienti da questo
collegamento verranno assegnati alla associazione commerciale.
Tuttavia, il collegamento della Contship dal Nord Europa alla
Costa Orientale sudamericana non ne farà parte.
La nuova società, che non ha ancora un nome, avrà
sede a Tampa, in Florida, dove attualmente risiede la Lykes, e
- anche se ci vorrà del tempo - la Ivaran, la TMM, la TMG
e la CTE alla fine tutte quante si sposteranno sotto lo stesso
tetto. Il nuovo presidente sarà José Serrano, attuale
presidente della TMM, mentre Frank Halliwell - l'attuale dirigente
in capo della Lykes - sarà il dirigente in capo. Il vertice
dirigenziale comprenderà elementi sia della TMM che della
CP Ships, ma le strategie e le tecniche di gestione saranno quelle
che hanno riportato al successo la Lykes e la Cast. Non che la
TMM abbia avuto lo stesso tipo di problemi. Halliwell ha chiarito
il punto: "Certo non abbiamo dovuto rivoltare la TMM. Non
è nel Capitolo XI com'era la Lykes". Concorda Miles:
"I risultati finanziari dell'attività di linea della
TMM sono costantemente migliorati negli ultimi due anni, tanto
che ne sono conseguiti l'accordo con la APL e l'acquisizione del
60% della TMG".
Di modo che, quale sarà il prossimo passo? Come si poteva
prevedere, la CP Ships e la TMM sono un po' caute quanto a rivelare
i propri piani. Tuttavia, esistono già alcune certezze.
La CP Ships continuerà ad applicare la propria "formula
magica" alla Lykes ed alla Ivaran ed una volta portato a
termine ciò - ci si aspetta che possa avvenire entro l'ultimo
trimestre di quest'anno - essa potrà rivolgere la propria
attenzione alla TMM. Verranno condotte delle ricerche di mercato,
seguite dal miglioramento del prodotto e dal ricollocamento ovvero
dalla riaffermazione della società nel mercato. Ha dichiarato
Miles: "Speriamo di poter migliorare la qualità del
servizio e di poter apportare qualche modifica ad alcuni dei collegamenti".
Mattone su mattone, i soci cercheranno di edificare un vettore
in grado di resistere alle pressioni di un mercato sempre più
competitivo.
(da: Containerisation International, settembre 1998)
|