Martedì 1 e mercoledì 2 ottobre il porto di Genova è stato la meta di una visita di diciassette operatori dello Swiss Shippers Council, organizzazione che raggruppa i principali caricatori e spedizionieri svizzeri. Ne facevano parte il vicepresidente Rudolf Sommer, il segretario generale Yvonne Chanez, il segretario generale della Camera di Commercio Italiana in Svizzera, Andrea Lotti e responsabili logistici di grandi aziende quali Nestlé, Jelmoli, Abb.
Gli ospiti sono stati ricevuti martedì sera dai rappresentanti dell'Autorità Portuale, dell'Associazione Spedizionieri e della Camera di Commercio. Il programma di incontri, curato dallo Swiss Desk di Genova, è iniziato nella sede del World Trade Center, dove Gianni Cuttica, vice presidente degli spedizionieri e coordinatore del Desk, ha svolto una breve introduzione; quindi l'ing Fabio Capocaccia, segretario generale dell'Autorità Portuale, ha illustrato servizi e organizzazione del porto.
Mercoledì mattina gli incontri sono proseguiti a Palazzo San Giorgio, dove gli ospiti svizzeri sono stati ricevuti dal management dell'Autorità Portuale nella Sala del Capitano del Popolo, dove si sono svolte discussioni sui problemi dei collegamenti tra le due nazioni. Gli svizzeri hanno preso atto della rinnovata affidabilità del porto ed hanno chiesto notizie su servizi, costi e tempi di consegna.
Nel corso dell'incontro il dott. Simoncelli, responsabile commerciale dell'Intercontainer Interfrigo di Basilea, operatore di trasporto combinato rotaia-strada, ha annunciato che nel prossimo novembre avrà inizio un collegamento ferroviario trisettimanale tra Genova e Basilea.
Il programma si è concluso con la visita del porto via mare, in particolare dei container terminal di Calata Sanità e di Voltri.
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