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LA MAERSK RADDOPPIA LA FREQUENZA DEGLI SCALI A SAN PEDRO (COSTA D'AVORIO) DELLA LINEA "A"
Si attende maggiori carichi di cacao, caffè, legname, frutta tropicale e prodotti ittici
19 settembre 1997
Dopo aver adeguatamente potenziato i collegamenti tra il suo porto hub di Algeçiras e il Sudafrica, la compagnia di navigazione Maersk ha raddoppiato gli scali a San Pedro, secondo porto della Costa d'Avorio, portandoli da quattordicinali a settimanali, al fine d'incrementare gl'imbarchi di cacao, caffè e legname. La compagnia danese mira soprattutto ai carichi di cacao, aumentati grazie al buon raccolto, ma anche al caffè, ai prodotti ittici, alla frutta e alle tavole di legno. E ha deciso di far scalare ogni lunedì il porto ivoriano da una portacontainer da 1750 teu impiegata sulla rotta A (Africa occidentale). Il servizio in partenza da Algeçiras scala i porti di Dakar, Abidjan, San Pedro, Lagos, Cotonou, Lomé, Tema e Takoradi. Da Algeçiras parte un servizio per i porti di Livorno e di Genova.
La decisione della Maersk è ben motivata. La Costa d'Avorio è il primo produttore mondiale di cacao e circa un terzo del raccolto annuale, che è di oltre un milione di tonnellate, viene imbarcato a San Pedro. Ma le fortune di questo porto, che è in competizione con quello di Abjdian per i carichi in esportazione e per quelli in transito per Burkina Faso e Mali, dipendono dall'atteggiamento di esportatori e importatori rispetto al confezionamento dei carichi in container, che spesso non vengono accettati e il cacao viene stivato sfuso. Sono gli olandesi che rifiutano i container, poiché il cacao una volta giunto ad Amsterdam può essere più facilmente instradato per vie d'acqua interne, sulle quali è difficile far viaggiare i container, alle aziende di trasformazione.
Ma probabilmente aumenteranno anche gli imbarchi di cacao già trattato e la Costa d'Avorio dal 2000 ne esporterà una quantità corrispondente alla metà del raccolto. C'è già un'azienda franco-svizzera (la Callebaut-Barry) che tratta ogni anno 35.000 tonnellate di cacao: è un'attività in rapida espansione e altre aziende verranno certamente ad arricchire il settore, mentre nel porto di San Pedro sono stati costruiti nuovi magazzini per cacao e caffè.
La Maersk si attende anche un aumento dei carichi di legname segato e di legno compensato, di frutta tropicale e di prodotti ittici, specialmente dopo l'apertura nella zona, avvenuta nello scorso giugno grazie anche a finanziamenti giapponesi, di un porto per pescherecci. La compagnia danese affila le armi, anche perché deve affrontare l'accresciuta concorrenza di temibili rivali quali la Compagnie Maritime Belge Transport (CMB T), la P&O Nedlloyd e la Delmas.
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