CALANO LE ORDINAZIONI AI CANTIERI NAVALI MONDIALI

In un'analisi del mercato delle costruzioni navali nel mondo che è stata pubblicata in "Shipping Statistics and Market Review" (n. 8/9 agosto/settembre 1996, ediz. Institute of Shipping Economics and Logistics di Brema) Arnulf Hader afferma che l'alto numero di ordinazioni ai cantieri navali degli ultimi tre anni (1993-1995) ha fatto raggiungere un record nell'order book dei cantieri, raddoppiando il volume di ordinazioni del 1987. Alla fine del 1995 il portafoglio ordini dei cantieri consisteva in 2655 navi di oltre 100 tsl per 48,5 milioni di tonnellate di stazza lorda, corrispondenti a 33,3 milioni di tonnellate di stazza lorda compensata.. Drasticamente ridotto da un notevole numero di consegne effettuate nel primo semestre del 1996 (12,9 milioni di tsl, o 8,4 milioni di tslc) l'ammontare degli ordini in portafoglio è sceso alla fine di giugno a 45 milioni di tsl (o 32 milioni di tslc). Poiché l'alto numero di consegne ai committenti non deriva dall'entrata in esercizio dei nuovi cantieri nella Corea del Sud, si deve affermare che è stato invece determinato da una migliore utilizzazione dei cantieri e da una loro generale modernizzazione. Rimane da stabilire se il ridotto volume di ordinazioni nel primo semestre del 1996 costituisca il segnale di fine del boom triennale.

Da segnalare che nel primo semestre dello scorso anno i cantieri giapponesi, che avevano perso la leadership che era passata ai rivali sudcoreani, con un portafoglio ordini di 13,6 milioni di tsl (8,2 milioni di tslc) contro 12,7 milioni di tsl (6,5 milioni di tslc) hanno riconquistato la prima posizione. Ancora una volta sono le fluttuazioni dei cambi monetari dello yen giapponese e del won sudcoreano che hanno influenzato in maniera determinante il flussi di ordinazioni ai cantieri.

Lo studio di Hader analizza il mercato delle costruzioni navali nazione per nazione. Quanto a quello italiano, afferma che la maggior parte dei cantieri ha lavoro per molti anni (qualche impianto della Fincantieri fino al 1999). Le ordinazioni di petroliere e rinfusiere sono di minima entità, ma quelle di navi crociera superano il milione di tslc. I committenti sono la Carnival Cruise Lines, la P&O e la Disney Cruise Lines, tutti con unità di oltre 70.000 tonnellate di stazza lorda. Inoltre più di 400.000 tonnellate di stazza lorda compensata comprendono numerose unità ro-ro per società del gruppo armatoriale Grimaldi., oltre a navi chimichiere e gasiere per altri armamenti italiani. Una delle ragioni che hanno fatto affluire molte ordinazioni ai cantieri italiani nel 1995 è stata, secondo lo studio di Hader, la debolezza della lira, ma non bisogna sottovalutare la capacità dei cantieri di offrire alla clientela unità moderne e sofisticate.

Di seguito una delle numerose tabelle statistiche contenute nella pubblicazione dell'istituto di Brema che elenca il numero delle navi e le tonnellate di stazza lorda e di stazza lorda compensata nel portafoglio ordini dei principali cantieri navali mondiali:

cantieri	n. navi	000 tslc	000 tsl	tslc % sul totale
Hyundai	70	1942	3671	6,5
Mitsubishi	44	1684	2867	5,7
Samsung	51	1432	2884	4,8
Fincantieri	34	1326	1435	4,5
Daewoo	43	1147	2830	3,9
Gruppo Kvaerner (1)	35	902	968	3,0
Halla	39	880	1841	3,0
Kawasaki	19	815	1180	2,7
Szczecinska	58	785	1044	2,6
China Shipbuilding	31	578	1135	1,9
Altri	1516	18220	24326	61,3
TOTALI	1940	29710	44181	100,0

(1) Comprende i cantieri: Kvaerner MASA in Finlandia, Kvaerner GOVAN nel Regno Unito, Kvaerner Warnow in Germania, Kvaerner Kleven, Kvaerner Fjellstrand e Kvaerner Floro in Norvegia, Kvaerner Fjellstrand a Singapore.

Notevole nel gruppo dei primi dieci cantieri mondiali la presenza delle aziende sudcoreane, con quattro industrie che si piazzano al primo, al terzo, al quinto e al settimo posto. Significatica anche la posizione della Fincantieri, in quarta posizione grazie all'order book di 19 unità per 966.000 tonnellate di stazza lorda compensata, che grazie all'elevato valore aggiunto del lavoro necessario per la loro realizzazione superano abbondantemente la definizione in tonnellate di stazza lorda "classiche" (760.000). Solo concorrente, ma molto distanziato, il gruppo finlandese Kvaerner con 16 navi per 387.000 tslc (303.000 tsl).

STEFANO BELLIO