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SOLO ARMATORI NAZIONALI IN TRAFFICI DI CABOTAGGIO E FLUVIALI IN CINA
Il ministero delle Comunicazioni ha emanato il regolamento sui traffici marittimi
21 giugno 1997
I servizi di navigazione fluviale e di cabotaggio marittimo cinesi dovranno essere gestiti interamente da interessi cinesi, o da joint venture di operatori cinesi con operatori stranieri, ma soltanto se l'alleanza è stata stretta prima dell'entrata in vigore del nuovo regolamento, che è stato emanato dal ministro cinese delle Comunicazioni. Il regolamento stabilisce che le unità in servizio costiero devono avere una portata di almeno 500 teu, mentre quelle in servizio sui fiumi devono poter caricare oltre 250 teu. Qualsiasi mutamento nei servizi deve essere approvato dal ministero e tutte le compagnie di navigazione devono inviare al ministero un rapporto sui container importati ed esportati e depositare le tariffe. (World Maritime New).
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