Buone notizie per i porti di Savona e della Spezia. Le ha rese note il vice presidente della Regione Liguria, Graziano Mazzarello, che oggi è intervenuto alla riunione del Comitato Portuale di Savona. Mazzarello ha annunciato che l'ANAS ha inserito nel piano triennale 1997-1999 la realizzazione delle opere per il completamento del collegamento fra l'Aurelia e il porto di Vado, per la parte relativa alla galleria San Nicolò e lo svincolo in località Faro (quarto e quinto lotto della variante complanare di Vado Ligure). Il costo dell'opera è di 100 miliardi di lire, disponibili nel piano ANAS. Nel prossimo giugno si aprirà la Conferenza dei servizi per l'approvazione del progetto e l'avvio delle procedure autorizzative.
Mazzarello ha detto che l'opera, unita con le altre finanziate anche dalla Regione Liguria e dall'Unione Europea nell'ambito del Progetto Obiettivo 2, con il raddoppio dell'autostrada Torino-Savona con il superamento dello svincolo di Zinola, dimostra l'interesse del governo regionale per il porto del ponente ligure.
Mazzarello ha anche comunicato che ieri è stata approvata in sede deliberante l'intesa fra Stato e Regione Liguria sul progetto dell'Autorità Portuale della Spezia relativo alla strada interportuale doganale tra il porto commerciale e l'area ex Ferrari e il sottopassaggio veicolare al parco ferroviario che unisce il quartiere Marina di Canaletto con la città.
La procedura autorizzativa è stata molto complessa, ha detto Mazzarello, avendo coinvolto numerosi soggetti (Regione, Dogane, Genio Civile, Capitaneria di Porto, Ferrovie, Comune, Autorità portuale e altri). "Era un'opera molto attesa - ha detto il vice presidente della Regione - in quanto fondamentale per eliminare un varco doganale e un passaggio a livello, che renderà più veloci i collegamenti". |
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