Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
17:20 GMT+1
Troppo alti gli stipendi di sette dirigenti di compagnie portuali irlandesi
Secondo fonti governative sarebbero più elevati del 30-90 per cento rispetto a quelli dei dirigenti del settore pubblico
5 marzo 1998
Il governo irlandese sta compiendo un'indagine per stabilire se gli stipendi dei direttori di sette nuove compagnie portuali fondate l'anno scorso siano troppo alti. Secondo fonti governative gli stipendi potrebbero risultare più elevati, in una percentuale compresa tra il 30 e il 90 per cento, di quelli stabiliti per i dirigenti del settore pubblico.
I sette porti interessati sono Cork, Drogehda, Dublino, Dun Laoghaire, Galway, New Ross e Shannon.
Un elenco dei salari stilato nei giorni scorsi dimostra che i direttori hanno ricevuto uno stipendio di 80.000 sterline irlandesi l'anno (quasi 200 milioni di lire italiane), con contributi pensionistici di 19.000 sterline (circa 35 milioni di lire).
E' stata fatta anche una revisione della legislazione portuale del 1946 che copre i porti privati, o quelli che l'anno scorso hanno ricevuto uno status di scali semi-commerciali
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Il governo irlandese sta compiendo un'indagine per stabilire se gli stipendi dei direttori di sette nuove compagnie portuali fondate l'anno scorso siano troppo alti. Secondo fonti governative gli stipendi potrebbero risultare più elevati, in una percentuale compresa tra il 30 e il 90 per cento, di quelli stabiliti per i dirigenti del settore pubblico. 
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
