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"Sally Maersk", nuova portacontainer per A.P. Moller
La nave, della capacità di 6.600 teu, verrà impiegata sulla rotta Europa - Estremo Oriente
6 marzo 1998
La "Sally Maersk", nona della serie di quindici portacontainer postpanamax commissionate due anni or sono dalla A.P. Moller, è stata varata il 28 febbraio nei cantieri danesi Odense Steel Shipyard. Come le due che l'hanno preceduta, la "Susan Maersk" e la "Sovereign Maersk varate rispettivamente il 29 novembre e il 5 settembre dello scorso anno, la nuova portacontainer è tra le più grandi unità di questo tipo: capace di trasportare 6.600 teu, è lunga 347 metri, larga 43, con un pescaggio di 14,5 metri.
La "Sally Maersk", che disporrà di un equipaggio di 15 persone e potrà viaggiare a 25 nodi, è dotata di un motore diesel Man B&W a 12 cilindri di oltre 55.000 Kw di potenza, di cinque propulsori diesel ausiliari della potenza di oltre 3.000 Kw e, per le manovre in porto, di due eliche di prua e due di poppa trasversali rispettivamente di 30 e di 15 tonnellate controllabili dal ponte e dalle alette.
La nave avrà come porto principale Gilleleje, in Danimarca, e sarà impiegata sulla rotta Europa - Estremo Oriente al comando del capitano Peder G.K. Christensen, con Lars Niels Rasmussen come direttore di macchina.
Madrina del varo è stata la signora Rickie Lee Straarup, consorte dell'amministratore delegato di Den Danske Bank Peter Straarup. Il nome della nave è stato assegnato in onore della suocera e della figlia di A.P. Moller.
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