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E' stato inaugurato nel porto di Napoli un nuovo varco realizzato per l'ingresso dei carichi eccezionali a lato del varco doganale Bausan. L'apertura, che è larga 8 metri ed è sprovvista di tettoia, consente ora un agevole accesso a quei carichi che in precedenza dovevano essere sollevati con le gru per poter entrare in porto. Il varco è stato realizzato nella zona di cinta portuale che è stata ritenuta l'unica idonea ad assicurare l'ingresso di carichi di notevole ingombro verticale.
Il primo ad avvantaggiarsi del nuovo varco è stato questa notte un pezzo di fusoliera dell'MD 11, costruito negli stabilimenti Alenia di Pomigliano: il segmento di velivolo, un cubo di circa 6 metri di lato, è stato imbarcato con destinazione Long Beach (stabilimento Mc Donnell Douglas).
Il presidente dell'Autorità Portuale napoletana, Francesco Lauro, ha inoltre istituito con un decreto il Punto d'Ispezione Frontaliero (P.I.F.) per il controllo delle derrate alimentari in transito per lo scalo marittimo. L'ufficio, che è ubicato al Sant'Erasmo e diventerà operativo il 4 maggio, dovrà effettuare le verifiche veterinarie su prodotti di origine animale e su animali vivi provenienti da paesi terzi, secondo le direttive dell'Unione Europea e le disposizioni del ministero della Sanità.
La società Conateco (Consorzio Napoletano Terminal Container) - che si è fatta carico degli oneri per la realizzazione del P.I.F. - gestirà la nuova struttura, di cui lo scalo era sprovvisto.
L'Autorità Portuale ha intanto comunicato i risultati del traffico container svolto dal porto nei primi due mesi dell'anno. In gennaio e febbraio sono stati movimentati 48.479 teu, contro i 40.123 dello stesso periodo del '97, con un incremento percentuale del 20,83%. |
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