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Potrà diventare un container terminal COSCO una vecchia base navale a Long Beach
Capovolta la sentenza che aveva impedito la trasformazione del terminal. Ora l'autorità portuale dovrà compiere uno studio d'impatto ambientale
21 maggio 1998
La Corte d'Appello della California ha capovolto la sentenza di un tribunale che aveva impedito al porto di Long Beach di trasformare in container terminal una vecchia base dell'U.S. Navy.
Nel febbraio del 1997 il giudice di Los Angeles Robert O'Brien aveva sentenziato che il piano di riutilizzo e la firma della lettera d'intenti con la China Overseas Shipping (Group) Co. (COSCO), alla quale la base trasformata in container terminal doveva essere concessa, era un "pre-impegno" illegale, concordato prima che fossero compiuti studi sull'impatto ambientale dell'opera. Il giudice aveva inoltre stabilito che la lettera l'intenti per noleggiare l'area alla COSCO non avrebbe avuto validità finché il Long Beach Harbor Board non avesse espressamente autorizzato l'operazione, motivandola. Il Board deve tra l'altro approvare qualsiasi accordo il cui valore superi i 50.000 dollari.
Ora l'autorità portuale dovrà completare in dieci mesi uno studio sull'impatto ambientale della trasformazione dell'area.
La parte civile nell'azione legale è stata rappresentata da due città a nord del porto, secondo le quali la trasformazione dell'area non avrebbe portato alcun beneficio allo sviluppo del traffico portuale.
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