Continuano le adesioni a MedCruise

Al cocktail inaugurale della seconda edizione del 'Seatrade Mediterranean Cruise & Ferry Convention', in svolgimento alla Fiera Internazionale di Genova, Fabio Capocaccia, presidente di MedCruise, ha parlato dei lusinghieri risultati ottenuti dell'associazione dei porti crocieristici del Mediterreaneo sia sotto il profilo delle adesioni, che delle iniziative. "Ci incontriamo ogni sei mesi in occasione degli appuntamenti delle varie conferenze che Seatrade organizza in America e in Europa, e ogni volta - ha detto Capocaccia - siamo sempre più numerosi. Siamo riusciti - nel rispetto del programma istituzionale - ad estendere il raggio della nostra azione oltre le barriere fisiche del Mediterraneo, coinvolgendo nell'associazione anche importanti porti del Mar Nero, mentre anche porti del Mar Rosso ed oltre Gibilterra (Canarie, Azzorre) ci stanno osservando con estremo interesse".

La cerchia delle partecipazioni si è infatti ulteriormente allargata: l'assemblea generale di MedCruise, svoltasi ieri alla presenza di 70 delegati, ha infatti approvato infatti l'ingresso nell'associazione dei porti di Costanza (Romania), Yalta (Ucraina), Varna (Bulgaria) e Salerno (Italia). Quattro adesioni che hanno portato a 46 il numero dei porti membri di MedCruise.

Ma "l'eco della nostra buona riuscita - ha detto Capocaccia - è tale che abbiamo suscitato l'interesse di paesi molto lontani, appartenenti ad altri continenti, quali l'Argentina e Singapore, che prenderanno MedCruise a modello per realizzare analoghe iniziative". Infatti rappresentanti delle due nazioni hanno assistito all'assemblea, a cui ha partecipato anche Nigel Lyngard, responsabile operazioni della Fred Olsen Cruise Lines.

La crescita di MedCruise è ben rappresentata anche dalla partecipazione a Seatrade, che è tra l'altro una manifestazione organizzata con l'attiva collaborazione dell'associazione: nella prima edizione del '96, anno in cui fu fondata MedCruise, erano presenti 10 porti del Mediterraneo, riuniti in uno spazio di circa 200 metri quadri; nell'edizione di quest'anno i porti dell'associazione sono 35 e occupano un'area espositiva di 800 metri quadri.

Capocaccia ha inoltre ricordato la raccolta di dati statistici sul traffico crocieristico effettuata da MedCruise, un lavoro che verrà presentato proprio a Seatrade e che dimostra la vitalità del mercato crocieristico del Mediterraneo. "I nostri porti - ha ricordato Capocaccia - sono molto trafficati e gli armatori extra-europei incominciano a impegnare le loro grandi navi nel Mediterraneo non più solo ad integrazione del mercato caraibico, ma lungo tutto l'arco dell'anno. Stiamo perciò dimostrando con i fatti che si stanno creando le condizioni per fare del Mediterraneo i 'Caraibi dell'Europa'".