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Il cantiere polacco Stocznia Szczecinska si specializza nella costruzione di navi cisterna
Ha ricevuto dalla Ceres Hellenic l'ordinazione per la costruzione di 4 chimichiere da 40.000 tpl
23 ottobre 1998
Il cantiere navale polacco Stocznia Szczecinska, dopo aver realizzato molte navi portacontainer delle serie B183 e B170 e altre unità cellulari di diversa portata, si è ormai orientato verso la costruzione di navi cisterna. Il suo portafoglio ordini comprende quattro navi chimichiere da 6000 tonnellate di portata lorda ordinate dalla compagnia armatrice norvegese Odfjell e quattro navi per trasporto di prodotti petroliferi da 15.000 tonnellate di portata lorda in cantiere per conto dell'armamento polacco Polsteam, oltre a nove portacontainer della serie B170 e sette rinfusiere serie B557.
A conferma del suo orientamento verso la costruzione di navi cisterna, il cantiere polacco ha ora ricevuto l'ordinazione dalla società armatrice greca Ceres Hellenic per la realizzazione di quattro chimichiere da 40.000 tonnellate di portata lorda. Queste navi, lunghe 182 metri e larghe 32,20 (quindi Panamax) potranno trasportare 50.000 metri cubi di prodotti petroliferi. Le navi verranno consegnate nel 2001 alla società Seachem del gruppo Ceres Hellenic.
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