Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:43 GMT+1
Programma del governo britannico a sostegno della marina mercantile nazionale
Un gruppo di lavoro ha elaborato una strategia in trentatré punti, riassunti in quattro capitoli
28 gennaio 1999
"Sarebbe inconcepibile un ulteriore declino della flotta mercantile britannica: una nazione insulare come la Gran Bretagna non può rassegnarsi ad abbandonare il suo vincolo storico con il mare". La dichiarazione è del vice primo ministro John Prescott, che ha presentato i risultati di un gruppo di lavoro istituito alla fine del 1997 e composto dai rappresentanti di tutte le professioni marittime, dei sindacati e dei ministeri interessati, che hanno elaborato una strategia in trentatré punti per assicurare l'avvenire a lungo termine del trasporto marittimo britannico.
Tutte le proposte sono state raggruppate in quattro capitoli. Il primo evidenzia i vantaggi che la legislazione britannica offre all'armamento grazie alle facilitazioni fiscali, come ad esempio la tonnage tax, che dovrebbero tendere a far rientrare sotto bandiera nazionale le navi emigrate sotto le bandiere di necessità. Verrà migliorata anche la qualità del registro d'immatricolazione da parte della Maritime and Coastguard Agency.
Il secondo mira alla difesa delle possibilità d'impiego dei marittimi britannici, con norme eliminanti l'esercizio abusivo dell'attività per una più efficace protezione sociale.
Il terzo capitolo si occupa di sicurezza e dell'ambiente, e sottolinea che il trasporto marittimo è il modo di trasporto più ecologico. Il governo è impegnato a fare una campagna contro le navi sottonorma, poco sicure ed inquinanti.
Il quarto capitolo infine prospetta la formazione di un Consiglio sulla formazione marittima, incaricato di raccogliere un fondo per la formazione, di assicurare la promozione dei marittimi ai gradi superiori nella gerarchia di bordo, e di mettere a punto con l'aiuto dello Stato un programma di formazione e di qualificazione dei marittimi..
Nel prossimo aprile verrà costituita una Commissione per il trasporto integrato per appoggiare i poteri pubblici nell'elaborazione di un programma di realizzazione delle proposte formulate dal gruppo di lavoro.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
"Sarebbe inconcepibile un ulteriore declino della flotta mercantile britannica: una nazione insulare come la Gran Bretagna non può rassegnarsi ad abbandonare il suo vincolo storico con il mare". La dichiarazione è del vice primo ministro John Prescott, che ha presentato i risultati di un gruppo di lavoro istituito alla fine del 1997 e composto dai rappresentanti di tutte le professioni marittime, dei sindacati e dei ministeri interessati, che hanno elaborato una strategia in trentatré punti per assicurare l'avvenire a lungo termine del trasporto marittimo britannico. 
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
