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Kvaerner rifiuta un'offerta della Marconi per il cantiere scozzese
La filiale della General Electric Co. aveva offerto un milione di sterline
2 agosto 1999
Nello scorso aprile il gruppo anglo-norvegese Kvaerner aveva annunciato di volersi ritirare dalle costruzioni navali (inforMARE del 13 aprile). La Marconi, filiale della General Electric Co., società specializzata nelle costruzioni navali militari per la difesa, ha offerto un milione di sterline per l'impianto Kvaerner in Scozia, ma la società nei giorni scorsi ha rifiutato la proposta. Dopo due mesi di trattative, le relazioni sono state infatti interrotte dopo l'annuncio della decisione del licenziamento di 250 dei 1200 dipendenti del cantiere scozzese.
Secondo un portavoce della Kvaerner, la General Electric si proponeva di acquisire solo le parti attive della società scozzese, lasciando al venditore tutti gli oneri finanziari conseguenti ai licenziamenti, a cui la Kvaerner avrebbe dovuto far fronte per periodo di cinque anni.
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