La società è piena di debiti. Il governo bulgaro aveva deciso di venderla già nel 1993
Era dal 1993 che la Bulgaria cercava un acquirente per la sua compagnia di navigazione aerea, Balkan Airlines di Sofia. E nell'impossibilità di trovarne uno, la compagnia, che crollava letteralmente in un oceano di debiti, era stata messa in liquidazione nello scorso giugno. Ma ora la Balkan ha trovato due acquirenti israeliani, la Zeevi Holdings e la Arkia Israeli Airlines, che ne hanno acquistato il 75 per cento del capitale per soli 150.000 dollari, ma alla condizione d'investire nello sviluppo della società 100 milioni di dollari nei prossimi cinque anni, di pagare entro dieci anni tutti i debiti della società e di conservare il nome Balkan Airlines per cinque anni.
Ma appena le due imprese israeliane hanno acquistato la società, Libano e Siria hanno comunicato che per ragioni politiche gli aerei della società bulgara non potranno più atterrare a Beirut e a Damasco. La decisione ha provocato la sorpresa della direzione della società, perché nonostante l'acquisto del 75 per cento del capitale da parte degli israeliani, la Balkan Airlines rimane una compagnia aerea nazionale bulgara.
L'interdizione all'atterraggio nei due aeroporti potrà diventare in seguito più preoccupante, perché i collegamenti della Balkan con nazioni arabe, che potrebbero seguire l'esempio del Libano e della Siria, rendono alla società il 15 per cento del fatturato annuale.
|
|