Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
17:15 GMT+1
Sciopero dei portuali di tre scali portoghesi per le pessime condizioni in cui lavorano
E le condizioni di lavoro peggioreranno quando entrerà in vigore la regolamentazione sul cabotaggio
30 agosto 1999
I lavoratori portuali di Lisbona, Setubal e Figueira da Foz hanno effettuato per dieci giorni una protesta consistente nel rifiuto di prestazioni di lavoro in orario straordinario, oltre al loro orario di lavoro normale che va dalle 08.00 alle 17.00. La protesta è stata effettuata per richiamare l'attenzione delle autorità sulle pessime condizioni di lavoro quali carenza in materia di sicurezza, regolamentazione dell'accesso alla professione, ecc.
Secondo le organizzazioni sindacali di categoria queste condizioni di lavoro peggioreranno con l'entrata in vigore della nuova regolamentazione sul cabotaggio, che autorizza le navi immatricolate nel registro marittimo internazionale di Madera (MAR) ad effettuare cabotaggio nazionale, mettendolo in materia alla pari con il registro nazionale marittimo portoghese (inforMARE del 27 agosto).
Se le richieste dei lavoratori portuali non verranno accettate, i sindacati si sono riservati di proclamare altre forme di sciopero.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore