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Sovvenzioni per nuovi terminali ferroviari in Gran Bretagna
Il governo britannico fornisce alla TDG Nexus 9,7 milioni di sterline per la costruzione d'installazioni per il trasbordo ferroviario
16 ottobre 1999
Il governo britannico - secondo quanto scrive il settimanale svizzero "Journal pour le Transport International" - elargisce alla TDG Nexus un aiuto finanziario di 9,7 milioni di sterline per la costruzione d'installazioni per il trasbordo ferroviario. La società conta di utilizzare queste installazioni per effettuare in avvenire dei trasporti di prodotti chimici dalla BP Amoco di Grangemouth ad installazioni che si trovano in Inghilterra e nei paesi del Galles. Attualmente questo tipo di trasporti avviene ancora per strada.
Questa sovvenzione è la più consistente tra quelle di questo tipo finora accordata dal governo britannico e mette in luce l'elevato costo che può essere determinato dal trasferimento dei trasporti dalla strada alla ferrovia. Per il trasporto ferroviario tra i terminali che verranno costruiti, la TDG Nexus ha scelto l'operatore ferroviario privato Freightliner.
Le due installazioni della BP Amoco di Grangemouth hanno una capacità di produzione annuale di oltre 500.000 tonnellate di polietilene e di polipropilene.
Nel corrente anno lo Stato britannico paga per il traffico ferroviario merci circa 50 milioni di sterline.
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