Dopo neppure un anno dalla costituzione della joint venture paritetica tra Transportación Maritima Mexicana (TMM) e la CP Ships del gruppo Canadian Pacific, denominata Americana Ships, la compagnia di navigazione messicana ha deciso di cedere la sua partecipazione del 50% all'altro partner. L'operazione potrà essere portata a termine all'inizio del prossimo anno, a seguito del benestare delle autorità competenti.
CP Ships, che ha sede a Londra, controlla sei compagnie di navigazione: Canada Maritime, Cast, Contship Containerlines, Australia New Zealand Direct Line (ANZDL), Lykes Lines e Ivaran Lines. Le ultime due compagnie contribuiscono ai traffici della Americana Ships insieme con il servizio Mediterraneo - Golfo USA della Contship. La TMM partecipa invece all'alleanza con tutti i servizi di linea, compresa la Linea Mexicana, la Tecomar e quelli svolti attraverso le partecipazioni di maggioranza nella Transportación Maritima Grancolombiana, nella Compañia Trasatlantica Española e con la joint venture con l'APL nel Pacifico.
Non è stato reso noto il valore della transazione, che verrà comunque condotta attraverso un pagamento in contanti che TMM utilizzerà per ripianare la sua situazione debitoria (inforMARE del 10 novembre) insieme con la contropartita di altre cessioni.
TMM venderà infatti - questa volta alla Vopak N.V. (Royal Vopak), la società nata dalla fusione tra la Koninklijke Pakhoed N.V. e la Koninklijke Van Ommeren N.V. che ha avuto effetto lo scorso 4 novembre - anche la sua quota del 51% nell'alleanza Van Ommeren - TMM Terminals, S.A. de C.V. (VOTMM), impresa attiva nel settore dello stoccaggio di prodotti chimici e oli vegetali che controlla il 100% di quattro terminal in Messico (Altamira, Coatzacoalcos, Manzanillo e Veracruz) della capacità complessiva di 150.000 metri cubi. |
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