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Oltre ai porti classici di scalo delle navi crociera (ad esempio, nel Tirreno, Palermo, Napoli, Genova, Barcellona), in questi ultimi tempi la crescita dei traffici crocieristici nel Mediterraneo ha spinto altri porti - come Livorno - a candidarsi come meta di navi crociera delle più importanti compagnie crocieristiche mondiali, anche in considerazione del gran numero di pellegrini che giungeranno in Italia nell'anno del Giubileo.
L'incremento dei traffici stimola la concorrenza in tutto il Mediterraneo e anche i porti francesi, anche senza la motivazione dell'evento religioso, hanno in previsione un sensibile sviluppo del settore crociere. In particolare il porto di La Rochelle-Pallice nel 1999 ha l'obiettivo minimo di triplicare l'attività svolta negli scorsi dodici mesi., in cui sono arrivate nove navi crociera con 7724 passeggeri. (lo scalo più prestigioso è stato quello della Norway). La Camera di Commercio e l'associazione "La Rochelle, l'Escale Atlantique" prevedono infatti per quest'anno l'arrivo di 20 navi crociera garantite dai tradizionali clienti del porto (Hapag Lloyd, P&O Cruises, Fred Olsen Cruise Line, Cunard, e otto scali della Norwegian Cruise Line). I passeggeri dovrebbero essere complessivamente oltre 26.000, con incassi complessivi di circa un milione di franchi.
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