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Incerto il futuro della Hessenatie, che potrebbe essere venduta dalla CMB
La compagnia armatrice cerca di ridurre il suo debito di 40 miliardi di franchi belgi cedendo alcune società che non fanno parte del core business del gruppo
14 febbraio 2000
Incerto il futuro della Hessenatie, società terminalistica del porto di Anversa di proprietà del gruppo armatoriale Compagnie Maritime Belge (CMB). CMB ha un debito di 40 miliardi di franchi belgi e cerca di annullarlo, o almeno di ridurlo, vendendo alcune società per concentrarsi sul core business armatoriale del gruppo.
Il programma di dismissioni d'attività non è però di semplice attuazione. Compagnie Maritime Belge ha tentato di cedere la sua società di assicurazioni Naviga, ma ha dovuto desistere perché non soddisfatta delle offerte d'acquisto ricevute, e il gruppo è riuscito finora a vendere le società CNN e Transinsular (inforMARE del 27 aprile e 28 maggio 1999).
Obiettivo della CMB per quest'anno è di ridurre ancora il debito di 40 miliardi. Oltre però alle società legate all'attività armatoriale di base del gruppo, che è il trasporto marittimo di carichi alla rinfusa solidi e liquidi, la Compagnie Maritime Belge non ha altro da vendere che la Hessenatie. CMB non ha comunque preso alcuna decisione in merito ad una eventuale cessione della società terminalista.
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