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Suggerimenti ai turisti italiani che si recano in Corsica
Il consolato d'Italia a Bastia ha elencato una serie di consigli comportamentali
20 aprile 2000
Il Consolato d'Italia a Bastia ha emesso un comunicato, riprodotto dalla Capitaneria di Porto di Genova, destinato ai turisti che s'imbarcano per la Corsica, per evitare loro comportamenti contrari alle norme vigenti sull'isola che li possono esporre a sanzioni amministrative "e alla riprovazione degli abitanti, con rischio d'aggressione". Ecco i suggerimenti elencati dall'Ambasciata:
Evitare assolutamente il campeggio libero (è proibito e comunque malvisto).
Chiedere informazioni prima di effettuare pesca e attività subacquee (lungo le coste vi sono numerose zone protette e la pesca è desciplinata da regolamenti con severe sanzioni).
Prudenza nella conduzione delle imbarcazioni da diporto a motore (in caso di gravi negligenze può essere interdetta la navigazione).
Fotocopiare i documenti di identità e dei veicoli a motore (carta di circolazione, contrassegno assicurazione).
Richiedere il modello E 111 alla ASL (consente di usufruire dell'assistenza sanitaria con parziale copertura delle spese).
Il Consolato d'Italia a Bastia è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 12:30; il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15:00 alle 16:30. Durante l'orario di chiusura è in funzione una segreteria telefonica e in caso d'urgenza è assicurata la reperibilità immediata del personale di turno.
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