Forte crescita dell'attività della Grandi Navi Veloci (gruppo Grimaldi). Il bilancio '99 sconta l'aumento del prezzo del combustibile, l'ampliamento della flotta e l'avviamento del servizio Genova

Il consiglio di amministrazione della compagnia di navigazione Grandi Navi Veloci (GNV) del gruppo Grimaldi ha approvato il bilancio 1999. I principali dati del bilancio, che sarà posto all'approvazione dell'assemblea dei soci prevista in prima convocazione per il prossimo 19 giugno (seconda il 26 giugno), mostrano ricavi della gestione caratteristica pari a 254,3 miliardi di lire (+36,4%, 186,4 miliardi nel 1998), margine operativo lordo a 58,1 miliardi di lire (+14,2%, 50,9 miliardi nel 1998), utile netto a 21,4 miliardi di lire. Sono risultati - sottolinea un nota della compagnia - ottenuti malgrado il forte aumento del prezzo del combustibile che ha registrato un incremento pari al 45,5% rispetto all'anno precedente.

Il risultato operativo sconta maggiori ammortamenti (+11,6 miliardi di lire) dovuti principalmente all'ampliamento della flotta avvenuto nel corso del 1999, attestandosi su 29,6 miliardi di lire rispetto ai 36,2 dell'esercizio precedente (-18,2%).

L'utile di competenza al netto delle imposte è pari a 21,4 miliardi di lire, contro i 25,7 del 1998 (-16,7%). Causa della flessione - rileva GNV - è sia il forte aumento del prezzo del combustibile, che nell'ipotesi di pari consumi inciderebbe per 9 miliardi di lire, che per i costi di avviamento della linea Genova - Barcellona.

Il patrimonio netto a fine esercizio ammonta a circa 250 miliardi di lire, mentre la posizione finanziaria netta è pari a 308,8 miliardi di lire.

Nel corso dell'esercizio sono stati effettuati investimenti materiali ed immateriali per 361,5 miliardi di lire, derivanti quasi totalmente dall'ampliamento della flotta.
All'assemblea sarà proposto un dividendo di 130 lire per azione su una base azionaria ampliata del 25% rispetto all'esercizio precedente.

Sotto l'aspetto commerciale, i passeggeri trasportati nel corso del 1999 hanno raggiunto le 700.000 unità rispetto alle 493.000 del 1998 (+41,8%), il numero delle auto al seguito è cresciuto a 232.000 unità rispetto alle 170.000 del 1998 (+36,4%) e i veicoli commerciali sono passati a 1,48 milioni di metri lineari rispetto a 1 milione circa (+47,7%).

Nel corso del 1999 Grandi Navi Veloci ha potenziato ulteriormente la propria flotta con l'entrata in servizio della Excelsior, cruise ferry gemello dell'Excellent, e di Victory, acquisita in leasing e ristrutturata secondo gli standard GNV, in servizio sulla rotta Livorno - Palermo.

Nel corso del passato esercizio, a novembre, la società è approdata al mercato telematico della Borsa Italiana Spa attraverso un'Offerta Globale che ha registrato un'oversubscription di oltre sei volte il quantitativo offerto tra il pubblico indistinto e di oltre due volte tra gli investitori istituzionali (inforMARE del 23 novembre 1999).
Le risorse derivanti dalla quotazione troveranno collocazione negli investimenti previsti per lo sviluppo della società e in particolare per la realizzazione di un nuovo cruise ferry della terza generazione, recentemente impostato nei Cantieri Apuania di Massa Carrara, con una capienza di circa 3.000 passeggeri, di circa 3.000 metri lineari di carico pesante e una velocità di circa 30 nodi.
La nuova unità - l'ottava della flotta GNV tra proprietà e noleggio - verrà consegnata entro aprile del 2002 e comporta un investimento di circa 250 miliardi di lire. E' già prevista la realizzazione di un'unità gemella con consegna entro aprile 2003 di costo analogo.

Nella stessa riunione il consiglio di amministrazione della compagnia ha inoltre approvato la situazione della gestione riferita al trimestre gennaio - marzo 2000.
Il fatturato della gestione caratteristica è stato di 51 miliardi di lire circa, il margine operativo lordo di 1,2 miliardi di lire circa, il risultato operativo negativo per 7,8 miliardi di lire.
GNV rileva tuttavia che i risultati in esame - non confrontabili con l'esercizio 1999 in quanto non richiesti precedentemente - sono soggetti ad un costo del combustibile che risulta il più alto degli ultimi anni, nonché ad una forte stagionalità dei ricavi la cui realizzazione si concentra durante i mesi estivi, mentre la componente prevalente dei costi si distribuisce pressoché uniformemente nel corso dell'anno. Per tale ragione, che - ricorda la compagnia - come è noto è comune al settore, risulta in linea con l'esperienza degli anni precedenti che il primo semestre dell'esercizio registri un risultato economico negativo, senza che questo pregiudichi il risultato finale dell'anno.
A conferma di ciò Grandi Navi Veloci propone da un punto di vista commerciale risultati che presentano nel trimestre un significativo miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Infatti i passeggeri trasportati nel primo trimestre 2000 sono aumentati a 105.626 unità rispetto alle 36.730 del periodo precedente (+187,6%), le auto al seguito sono passate a 28.707 da 10.858 (+164,4%), le auto nuove sono passate a 10.463 da 8.509 (+23%) ed i veicoli commerciali sono passati a 466.261 metri lineari da 320.756 (+45,4%).