Le navi traghetto veloci hanno generato un nuovo concetto di viaggio. Mentre un traghetto tradizionale ha una velocità di circa 20 nodi, le unità veloci solcano il mare alla velocità di 33-35 nodi. Le prestazioni delle navi entrate recentemente in esercizio nelle principali flotte stupiscono, se si pensa che un traghetto veloce può ora svolgere il traffico di due navi tradizionali. Le unità veloci compiono inoltre viaggi su lunghi percorsi senza dover essere allestite con cabine o sale, come ristoranti o sale cinema, necessarie sui traghetti tradizionali che impiegano oltre il doppio del tempo per effettuare lo stesso itinerario.
Ma vi sono unità "leggere" che possono viaggiare anche alla velocità di 40 nodi ed oltre.
Per l'alta velocità in mare l'industria è ricorsa ai catamarani e alle navi con scafo singolo, la cui tecnologia si è sviluppata durante le guerre. Gli scafi di queste navi vengono costruiti con acciaio ad alta resistenza, con alluminio o con la combinazione di questi due elementi.
L'evoluzione delle navi traghetto ha riguardato ovviamente anche gli apparati motore. Questo mercato è perseguito anche dalla Rolls-Royce, con i suoi propulsori Kamewa. Con questi motori - come ricorda "Rolls-Royce Magazine, la pubblicazione del gruppo industriale - sono state equipaggiate quasi tutte le unità veloci di bandiera greca. Gli armatori ellenici dal 1996 hanno ordinato 38 navi tradizionali con velocità di oltre 25 nodi da immettere nei collegamenti tra isole greche o tra Grecia e Italia. Questi motori dominano anche il mercato delle navi greche con propulsione a getto. Gli armatori ellenici negli ultimi anni hanno ordinato ai cantieri navali la costruzione di oltre una dozzina di queste unità con motorizzazione Kamewa, che hanno già conquistato numerosi primati. Nello scorso febbraio il catamarano lungo 86 metri per passeggeri e veicoli Villum Clausen ha superato il precedente record per un viaggio di 24 ore, raggiungendo la velocità massima di 47,7 nodi e una media di 44,29 nodi.
Ma l'industria - e forse anche l'armamento - non si sono accontentati di questi risultati e la norvegese Nordvestconsult ha sviluppato il progetto di una nave traghetto di tipo tradizionale, quindi non di modesto tonnellaggio, ma capace di toccare anche i 60 nodi. La nave dovrebbe avere una capacità di carico di circa 1.250 tonnellate e dovrebbe essere in grado di trasportare 1.500 passeggeri e 320 autovetture, o 100 autovetture e 22 camion. La velocità di 42-45 nodi a pieno carico potrebbe essere raggiunta con la propulsione a getto e una potenza installata di 75-80 MW, mentre per raggiungere i 60 nodi la potenza dovrebbe essere aumentata fino a 130-150 MW.
Recentemente l'industria delle costruzioni navali sia in Europa che in Australia si è dedicata allo sviluppo di navi sempre più veloci. Si tratta di unità non convenzionali, per le quali è più attinente la tecnologia aeronautica che quella tradizionale navale.
La Rolls-Royce è attiva nel mercato dei motori che consentono alte velocità, e recentemente ha avuto grande parte nello sviluppo del progetto FastShip: navi lunghe 265 metri, equipaggiate con motori Trent, che attraverseranno l'Atlantico alla velocità di 40 nodi ed offriranno in sette giorni servizi door-to-door (inforMARE del 26 agosto 1999). |
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