SSA Terminals, Inc. (SSAT) del gruppo Stevedoring Services of America (SSA) ha firmato una lettera d'intenti per la gestione del nuovo container terminal in costruzione nel porto statunitense di Oakland. Il terminal, di 150 acri, diventerà operativo all'inizio del 2002 e avrà una capacità di traffico annua di 600.000 teu.
Il presidente di SSAT, Jon Hemmingway, ha affermato che il nuovo terminal sarà strategico per il mercato della California settentrionale e ha sottolineato che l'impianto, capace di servire più navi contemporaneamente, sarà il più grande del porto di Oakland.
Il terminal è in via di realizzazione alle banchine 57 e 58 e disporrà di 1.100 metri lineari di accosti con fondali di oltre 15 metri. L'impianto sarà attrezzato con sei gru postPanamax attualmente in costruzione nei cantieri cinesi ZPMC di Shanghai; le gru, con 66 metri di sbraccio, saranno probabilmente al momento dell'installazione tra le più grandi al mondo.
Soddisfazione anche per il presidente dell'ente portuale, John Loh, che ha ricordato come «questo accordo tra la SSA Terminals e il porto di Oakland sia un altro importante passo nel completamento del nostro programma Vision 2000 e di altri progetti di sviluppo». «Nei prossimi sei mesi - ha aggiunto Loh - completeremo il potenziamento dello Union Pacific Railyard, inizieremo la costruzione del Joint Intermodal Terminal, e inaugureremo il terminal dell'Hanjin alle banchine 55-56. Questi progetti garantiranno a Oakland il mantenimento del suo ruolo quale uno dei primi porti container del mondo».
Chuck Foster, direttore esecutivo dell'ente portuale, ha sottolineato come lo scalo abbia ottenuto nel 1999 un incremento del 4,5% del traffico merci, mentre nei primi cinque mesi di quest'anno la crescita è stata del 4,8%.
L'arrivo avvenuto nei giorni scorsi al Ben E. Nutter Terminal del porto di Oakland della portacontainer Asia Jade ha intanto sancito l'inaugurazione in California del servizio diretto transpacifico della China Shipping Container Lines (Coscon), svolto grazie all'accordo raggiunto tra la compagnia cinese con l'israeliana Zim (inforMARE del 15 febbraio).
Il servizio è organizzato inizialmente su base settimanale con due navi da 2.000 teu che arrivano al Nutter Terminal il mercoledì e ripartono il giovedì. La rotazione è Lianyungang, Qingdao, Shanghai, Hakata, Kobe, Yokohama, Los Angeles, Oakland, Vancouver, Yokohama. Nei prossimi dodici mesi saranno inserite nel collegamento le nuove portacontainer da 5.500 teu. |
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