Dal prossimo 1° giugno diventerà operativa l'unione delle rispettive attività commerciali ed operative di spedizione internazionale della Iscotrans Spa e della Verga Italia Srl, che confluiranno nella prima società. L'accordo, raggiunto nei giorni scorsi, prevede che la nuova organizzazione venga strutturata su due poli, ambedue specializzati nelle spedizioni internazionali sia in esportazione che in importazione: quello basato a Genova curerà principalmente le spedizioni via mare nel settore meccanico, impiantistico, chimico ed alimentare, mentre quello incentrato a Milano, nei nuovi uffici di Cinisello Balsamo annessi al magazzino polifunzionale della Ellei (gruppo IBL), opererà nelle spedizioni sia via mare che via aerea e via terra. Maurizio Grandini, neo-consigliere di Iscotrans, ne sarà il responsabile.
Le due società stimano che il giro d'affari complessivo si aggirerà sui 10 milioni di euro annui e le operazioni riguarderanno più di 7.000 container e parecchie migliaia di tonnellate di macchinari e merci alla rinfusa. Dall'unione delle due attività è inoltre atteso un consistente sviluppo dei servizi di spedizione internazionale grazie ad un aumento delle destinazioni verso le quali offrire servizi competitivi, sia via mare che via aerea o via terra, e alla crescita della rete dei corrispondenti esteri; si svilupperanno inoltre i servizi di logistica integrata ed imballaggio, operati insieme al gruppo IBL - Argol, e di spedizione internazionale marittima di prodotti liquidi e gassosi in container tank, operata insieme al gruppo Marcevaggi - Star Chemical Logitics.
Iscotrans ha appena concluso un anno positivo, con una crescita del giro d'affari, a parità di struttura, da 6 milioni a quasi 8 milioni di euro e con un risultato finale giudicato positivo. In crescita è risultata anche l'attività di Verga Italia, con un giro d'affari di circa 2 milioni di euro e 4.500 container operati.
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