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Al via la progettazione tecnica e finanziaria del corridoio autostradale e ferroviario Tirreno - Brennero (TiBre)
L'elaborazione dello studio, affidato dalla società TIBRE allo studio Piero Lunardi di Milano, dovrà essere completata entro 270 giorni
21 maggio 2001
Il consiglio di amministrazione della società TIBRE, presieduto da Pier Gino Scardigli (presidente della Camera di Commercio della Spezia), ha approvato l'affidamento allo studio Piero Lunardi di Milano del progetto che costituisce lo scopo primario per il quale fu costituita la società e che consiste nell'analisi della fattibilità degli interventi necessari all'adeguamento e al potenziamento del corridoio plurimodale Tirreno - Brennero (TiBre), annoverato tra le priorità dell'Unione Europea, tramite la realizzazione di studi economici-finanziari e territoriali.
Lo Studio Lunardi dovrà infatti occuparsi della progettazione tecnica e finanziaria del corridoio autostradale e ferroviario di collegamento dei principali porti ed interporti del centro e del nord Italia al Brennero. Lo studio, la cui elaborazione dovrà essere completata entro 270 giorni, dovrà affrontare anche problemi molto sentiti dagli operatori logistici della Toscana, quali quello della Pontremolese e quello del collegamento viario Livorno - Civitavecchia. Dovrà inoltre essere affrontato il tema del finanziamento dell'insieme di opere infrastrutturali necessarie per creare una rete logistica adeguata alle necessità di questa parte del Paese.
Lo strumento con il quale si intende intervenire è quello del project financing, che permetterà alla società TIBRE di aggiungere risorse di tipo bancario a quelle dello Stato.
TIBRE è una società per azioni costituita il 1° dicembre 2000 con sede presso la Camera di Commercio di La Spezia ed è attualmente costituita da 33 soci, tra i quali le autorità portuali di Livorno, La Spezia, Marina di Carrara, Piombino e Civitavecchia, le Camere di Commercio di Livorno, La Spezia, Massa Carrara, Pisa, Grosseto, Parma, Reggio Emilia, Mantova, Verona e Cremona, le Unioncamere dell'Emilia, Toscana e Liguria, le società Autostrade di Viareggio e di Parma, l'istituto di credito Carispe di La Spezia, S.A.T Aeroporto di Pisa, Trenitalia-FF.SS. Roma, SINA Milano, Infologistica Spa Genova, i terminal operator LSCT e Tarros di La Spezia, Clp di La Spezia, gli interporti di S. Stefano Magra, Marina di Carrara, Verona e Parma, Porto di Carrara Spa.
La società TIBRE ha inoltre tenuto la sua prima assemblea di bilancio prevedendo un aumento del capitale sociale che, entro 60 giorni, consentirà l'ingresso di altri importanti gruppi di autotrasportatori, di Camere di Commercio come quelle di Roma e Piacenza, di banche come Efibanca.
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