L'assemblea degli azionisti della Venezia Terminal Passeggeri Spa (VTP), riunitasi ieri, ha approvato il bilancio dell'esercizio sociale, chiuso lo scorso 31 maggio, che presenta un risultato lordo di 2.647,5 milioni di lire ed un utile netto di 1.941,5 milioni di lire, a fronte di un fatturato di 11.891,5 milioni di lire. Tali risultati - specifica una nota della società - tengono conto di ammortamenti per 1.282,1 milioni di lire, accantonamenti nel fondo svalutazione crediti per 12,6 milioni di lire e delle imposte dell'esercizio corrente per 706 milioni di lire.
Il traffico passeggeri complessivo registrato nell'esercizio è stato di 891.397 unità, di cui 366.983 crocieristi, 456.411 passeggeri dei traghetti e 69.000 passeggeri degli aliscafi.
Nell'esercizio 2001-2002 - ha annunciato VTP - la stagione crocieristica si sta svolgendo con risultati molto positivi. La società prevede che nell'anno solare 2001 i crocieristi nel porto di Venezia dovrebbero raggiungere circa 530.000 unità, con un incremento del 57% rispetto all'anno precedente, quando i crocieristi furono 337.000.
A seguito dei tragici attentati di New York e Washington, Venezia Terminal Passeggeri ha registrato la cancellazione dell'ultimo approdo della stagione estiva a Venezia della nave Golden Princess ed una drastica flessione nel numero dei passeggeri statunitensi dovuta alla difficoltà che gli attentati hanno provocato al traffico aereo, nonché al generale clima di incertezza. |
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