Un'altra nazione dell'Unione Europea ha aderito alla Container Security Initiative (CSI) nonostante i ripetuti appelli della Commissione Europea rivolti agli Stati membri affinché non stringano intese bilaterali con gli Stati Uniti in tema di sicurezza del traffico container (
inforMARE del
23 gennaio 2003). Anche l'amministrazione doganale svedese ha invece deciso di siglare un apposito accordo con l'US Customs Service, che è stato sottoscritto martedì scorso nella sede della Port of Göteborg AB.
L'intesa, come quelle analoghe già siglate da altre nazioni, prevede che i container destinati agli Stati Uniti vengano ispezionati nei porti esteri di imbarco prima che le merci partano per gli USA. Tali controlli - ha precisato la Port of Göteborg - verranno effettuati nel porto di Goteborg da doganieri svedesi per conto dell'amministrazione doganale americana.
Goteborg è il primo porto ammesso preliminarmente al programma di sicurezza CSI a non far parte della lista dei venti principali scali mondiali per traffico container diretto negli USA stilata inizialmente dall'US Customs Service.