Il re Mohammed VI del Marocco ha inaugurato ieri l'avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo porto Tangeri-Mediterraneo, situato ad Oued R'mel nella Tangier-Mediterranean Special Development Zone, 35 chilometri ad est di Tangeri (inforMARE del 23 settembre 2002).

La costruzione dello scalo, che - ha sottolineato il sovrano marocchino - costituisce uno dei più grandi progetti economici della storia del Marocco, costerà circa 500 milioni di dollari, di cui 200 milioni ottenuti attraverso l'Hassan II Fund for Social and Economic Development e 300 milioni di capitali privati, e sarà portata a termine nel 2007. L'investimento complessivo, comprendente la realizzazione di una zona franca, di infrastrutture per il turismo e delle connessioni stradali e ferroviarie, ammonta a circa 1,2 miliardi di dollari.

Il nuovo porto, situato strategicamente all'intersezione tra le rotte Asia-Mediterraneo-Nord Europa/America e quelle Nord Europa-Africa/Sud America, si propone come hub internazionale che avrà in particolare il compito di intercettare i traffici container internazionali e distribuire i carichi provenienti o destinati al mercato del Mediterraneo e a quello dell'Africa occidentale.