Martedì scorso alcuni ispettori della Commissione Europea hanno effettuato nuovamente una serie di ispezioni senza preavviso presso società che effettuano trasporti di rinfuse liquide (in particolare prodotti chimici) su vie d'acqua interne europee. Lo ha confermato ieri un portavoce dell'esecutivo europeo ricordando che, già come per il primo round di ispezioni (
inforMARE del
20 febbraio 2003), anche questa seconda tornata di indagini è stata svolta per raccogliere elementi utili ad accertare se vi siano in atto accordi di cartello tra società che operano servizi di questo tipo.
Le ispezioni si sono svolte presso le sedi di alcune società armatoriali, tra cui l'olandese Vopak Barging Europe di Dordrecht. Nei giorni scorsi gli ispettori della Commissione Europea erano stati negli uffici delle norvegesi Odfjell e Stolt-Nielsen.