Il progetto di bilancio 2002, approvato nei giorni scorsi dal consiglio di amministrazione di Air Dolomiti, mostra un fatturato di 160 milioni di euro ed un utile netto record di 5,3 milioni di euro, con una crescita rispettivamente del 20,9% e del 3,3% rispetto al 2001.
Lo scorso anno Air Dolomiti ha trasportato 1.053.384 passeggeri (+21,1%). La compagnia ha registrato un aumento del 19,6% dei voli e un load factor del 55,3% (+0,9 punti percentuali).
«L'esercizio 2002 - ha commentato il presidente di Air Dolomiti, Alcide Leali - chiude con una crescita dei passeggeri di linea e del fatturato pari al 21%, con un EBITDAR di oltre 44,5 milioni di euro (+12,4%) e con un risultato netto di 5,3 milioni di euro. Mi ritengo molto soddisfatto di questi risultati che confermano tutti i target prefissati e ancora una volta evidenziano la correttezza delle scelte intraprese dal managementra&quo;.
«L'anno che si apre - ha aggiunto - potrà presentare non poche difficoltà per l'intero settore a causa di fattori quali la crisi internazionale e la situazione economica che stenta a riprendersi. In quest'ottica obiettivo della nostra compagnia sarà di mantenere l'invidiabile posizione raggiunta nei primi dodici anni di attività: a questo fine rafforzeremo la presenza sull'hub di Monaco di Baviera che, in vista della prossima apertura del Terminal 2, si appresta ad avere un ruolo di primissimo piano nel trasporto aereo europeo».
«Alla luce del prossimo passaggio del controllo della compagnia al socio Lufthansa (
inforMARE del
6 marzo 2003, ndr) - ha concluso Leali - questo bilancio riconferma l'ottima salute di Air Dolomiti, che consentirà al nuovo socio di maggioranza di disporre di un'azienda solida e in grado di continuare a svolgere un ruolo strategicamente attivo nel cogliere le opportunità che l'incerto scenario di mercato non mancherà di offrire».