Carnival Corporation & plc ha comunicato oggi il nuovo quadro dirigenziale del gruppo crocieristico definito dopo la conclusione positiva del progetto di creazione di una dual listed company con la P&O Princess Cruises (ora Carnival plc) (
inforMARE del
16 aprile 2003).
Micky Arison rimarrà presidente e amministratore delegato di Carnival Corporation & plc, affiancato dal vicepresidente Howard Frank.
Peter Ratcliffe, ex amministratore delegato di P&O Princess, continuerà a guidare la compagnia crocieristica Princess Cruises di Los Angeles e la sua divisione Princess Tours, che a sede a Seattle. Ratcliffe sarà inoltre responsabile dei marchi del gruppo Carnival che operano nel mercato britannico, tra cui Cunard Line Ltd. (marchio che comprende Cunard Line e Seabourn Cruise Line), P&O Cruises, Ocean Village e Swan Hellenic.
Pamela Conover, presidente della Cunard Line, e David Dingle, managing director della P&O Cruises (U.K.), faranno capo a Ratcliffe, che si occuperà anche delle attività australiane di P&O Cruises con il managing director Gavin Smith.
L'italiano Pier Luigi Foschi continuerà a guidare Costa Crociere, compagnia del gruppo con sede a Genova, ed assumerà la responsabilità delle compagnie crocieristiche tedesche di Carnival Corporation, inclusi i marchi Seetours, AIDA e A'ROSA. Il presidente di Seetours, Lars Clasen, farà capo direttamente a Foschi.
Bob Dickinson manterrà la carica di presidente di Carnival Cruise Lines, il principale marchio crocieristico del gruppo.
A. Kirk Lanterman continuerà a guidare Holland America Line, Holland America Tours e Windstar Cruises.
Peter Ratcliffe, Pier Luigi Foschi, Bob Dickinson e Kirk Lanterman faranno capo direttamente ad Arison e Frank. "A nostro parere - ha commentato Frank - queste quattro persone rappresentano il team dirigenziale di maggior talento dell'industria crocieristica".
Le flotte delle compagnie del gruppo Carnival Corporation & plc sono costituite complessivamente da 66 navi per un totale di oltre 100.000 letti bassi. Il gruppo ha in previsione la consegna di 17 nuove navi entro la metà del 2006.