Il gruppo di catering Ligabue ha archiviato il 2002 con un utile netto di 3.342.000 euro su un ricavo di 160.938.000 euro, contro rispettivamente 173.000 euro e 166.467.000 euro nell'esercizio precedente. L'utile ante imposte è ammontato a 4.892.000 euro (2.219.000 euro nel 2001); il cashflow è stato di 5.166.000 euro (2.890.000 euro nel 2001).
Il leggero decremento dei ricavi consolidati - ha precisato oggi il gruppo italiano - è dovuto all'eliminazione delle attività con margini operativi penalizzanti.
Nel 2002 Ligabue ha servito più di 26 milioni di pasti.
Il bilancio è stato approvato dall'assemblea degli azionisti, che ha riconfermato Carlo Scarsciotti nelle cariche di presidente e amministratore delegato.
Nello scorso gennaio Ligabue ha creato una nuova società in Algeria per sviluppare le attività nel settore del catering industriale e delle forniture navali.