FastShip, la società americana che intende realizzare una linea per trasporto container tra Stati Uniti ed Europa (tra Filadelfia e Cherbourg) utilizzando un innovativo tipo di portacontainer superveloce, ha siglato un accordo con il gruppo navalmeccanico spagnolo Izar che prevede la stesura di uno studio di fattibilità del progetto e l'eventuale successiva costruzione delle navi.
Da qualche tempo il progetto FastShip sembrava essere stato riposto in un cassetto. Dopo gli ultimi annunci, che programmavano l'avvio operativo del progetto nel 2004 (
inforMARE dell'
8 novembre 2000), non si erano più avute notizie dalla società americana. L'accordo siglato in questi giorni con Izar sembra concepito per rifondare il progetto su nuove basi. La prima fase dell'intesa prevede infatti un'analisi approfondita del progetto condotta in esclusiva dall'azienda spagnola. Gli esperti di Izar si occuperanno di ottimizzare le fasi progettuali, di introdurre miglioramenti e di definire la fattibilità della costruzione delle portacontainer. Questa fase sarà conclusa entro il prossimo dicembre.
La fase successiva prevede la costruzione di tre portacontainer da parte della Izar, con la possibilità di realizzare una quarta nave. Le unità, dotate di motori Rolls-Royce (
inforMARE del
26 agosto 1999), saranno lunghe 265 metri ed avranno una velocità di servizio di 40 nodi.
Obiettivo del progetto è di collegare Filadelfia e Cherbourg in sole 92 ore.