Sono Maersk Sealand, Mediterranean Shipping Company (MSC) e Portsynergy (costituita da CMA CGM e P&O Ports) le società interessate alla gestione del nuovo container terminal nell'area di sviluppo Fos 2XL del porto di Marsiglia. Venerdì scorso il consiglio di amministrazione dello scalo francese ha registrato ufficialmente le candidature, che comprendono una delle società leader del mercato terminalista, l'australiana P&O Ports del gruppo britannico P&O, e tre delle prime cinque compagnie di navigazione mondiali del settore container: Maersk Sealand guida la graduatoria con una flotta della capacità complessiva di oltre 900mila teu seguita da MSC con oltre 500mila teu; la francese CMA CGM è insediata al quinto posto della classifica con una capacità di oltre 300mila teu.
Il nuovo terminal avrà una banchina di 700 metri lineari e sarà situato vicino all'area del container terminal che sarà gestito dalla stessa CMA CGM consorziata con Egis Ports (
inforMARE del
16 luglio 2002). La società che gestirà in nuovo impianto dovrà essere in grado di movimentarvi 500.000 teu all'anno ed inoltrare 150.000 teu all'anno per via ferroviaria.
La Port Autonome de Marseille ha dichiarato che "cercherà il modo migliore per soddisfare al meglio le richieste dei suoi clienti".
Il gruppo armatoriale ginevrino MSC ha recentemente presentato istanza per la concessione del terminal Multipurpose nel porto di Genova (
inforMARE del
28 novembre 2003).