Il gruppo portuale tedesco Eurogate concluderà il 2003 in linea con gli obiettivi prefissati registrando una movimentazione container complessiva pari a circa 10,5 milioni di teu, contro i circa 9,5 milioni di teu totalizzati lo scorso anno (
inforMARE del
17 dicembre 2002 e del
20 maggio 2003). I dati di traffico - resi noti ieri da Detthold Aden, amministratore delegato di BLG, il gruppo che controlla Eurogate - confermano la sostanziosa quota di movimentazione realizzata dalla società terminalista nei container terminal gestiti a Bremerhaven e ad Amburgo, dove il consuntivo si attesterà complessivamente a circa 5,3 milioni di teu, con incrementi rispettivamente del 7% a Bremerhaven e del 20% ad Amburgo.
Il gruppo tedesco BLG conta di archiviare quest'anno con un fatturato di 580 milioni di euro ed un utile di 15 milioni di euro, con progressioni rispettivamente del 9,4% e del 10,7% sul 2002.
Aden ha sottolineato la particolare crescita della consistenza del gruppo nel settore della logistica a servizio dell'industria automobilistica: il volume di traffico annuo realizzato da BLG e dal partner E.H. Harms (
inforMARE del
25 febbraio 2002) è di oltre tre milioni di veicoli, con oltre 1,3 milioni di veicoli movimentati nel solo porto di Bremerhaven.
Nel corso della presentazione dei risultati del gruppo Aden ha commentato la recente bocciatura della proposta di direttiva europea sull'accesso al mercato dei servizi portuali (
inforMARE del
20 novembre 2003). "Noi di ZDS, l'associazione generale degli operatori portuali della Germania - ha detto - abbiamo accolto con soddisfazione la bocciatura della proposta di direttiva così come tutti gli operatori terminalisti tedeschi e anche la maggior parte di quelli europei. E' la conclusione positiva di un processo che è durato diversi anni".