Leggiamo con rammarico su "Uomini e Navi" di dicembre che si tratta dell'ultimo numero della pubblicazione bimestrale. In prima pagina il comandante Augusto Meriggioli, editore e direttore della testata, annuncia la cessazione dell'attività del giornale, organo ufficiale dell'Associazione Professionale Capitani Marittimi, organo di informazione del Collegio Capitani Patentati Lc e Dm di Trieste e della Confederazione Associazioni Marinare Italiane. Un annuncio stringato, com'è nello stile di Meriggioli.
Conoscendo la ferma decisione delle azioni di Meriggioli sappiamo che questa scelta è sofferta e compiuta perché inevitabile, ma apprezzando anche la sua tenacia confidiamo che il comandante possa riesaminare i propri propositi trovando anche maggior sostegno da parte dell'industria marittima, più povera senza la voce di "Uomini e Navi".